16 Giugno 2005
Appuntamento lunedì 20 giugno a palazzo Antonini
Premio Lerici e un convegno per fare il punto sulla riforma universitaria
A confronto le esperienze europee nel campo della didattica
delle Scienze e tecnologie alimentari
La terza edizione del premio Carlo Lerici alla migliore tesi di dottorato in Scienze e tecnologie alimentari sarà dedicata quest’anno alla didattica delle scienze e tecnologie alimentari, attraverso il convegno “Tendenze europee nella formazione universitaria nelle scienze degli alimenti”, organizzato dal dipartimento di Scienze degli alimenti dell’ateneo friulano lunedì 20 giugno a partire dalle 14.30 nella sala Convegni di palazzo Antonini, in via Petracco 8 a Udine. Un appuntamento che intende fare il punto, presentando alcune testimonianze, su come sia stato e sia tuttora vissuto il grande momento di trasformazione dell’università avviata dalla Riforma.
«Partendo da un osservatorio di orizzonte europeo, passando alla presentazione della situazione a livello nazionale e concludendo con la descrizione dell’esperienza dell’università di Udine – spiega Enrico Maltini, direttore del dipartimento di Scienze degli alimenti – saranno confrontati approcci, sperimentazioni, dubbi e ripensamenti di quella grande esperienza costituita dalla trasmissione della conoscenza». Nell’ambito del convegno, alle 17.15, si svolgerà la cerimonia per l’assegnazione del premio Carlo Lerici a Marcello Fidaleo, per l’elaborato “Elettrodialisi: modellazione ed applicazione al recupero di alcuni prodotti di fermentazione”, svolto all’università della Tuscia. «Lerici – ricorda Maltini – ha interpretato a tutto tondo la figura del docente universitario, occupandosi appassionatamente dei due aspetti, delle due principali mission dell’università: la produzione di conoscenze e il trasferimento delle stesse, ovvero la ricerca e la didattica».
Lunedì 20 il convegno sarà introdotto, alle 14.30, dagli indirizzi di saluto. Dalle 15 interverranno Roland Verhé, coordinatore del WG5 del progetto ISEKI-Food, Rosangela Marchelli, preside della facoltà d Agraria dell’università di Parma, Lanfranco Conte, presidente dei corsi di laurea unificati in Scienze e tecnologie alimentari dell’ateneo di Udine. Alle 17.45, dopo la cerimonia di assegnazione del premio Lerici, saranno consegnati i diplomi di dottore di ricerca del XVII ciclo di dottorato in Scienze e tecnologie degli alimenti dell’università di Udine.
«Partendo da un osservatorio di orizzonte europeo, passando alla presentazione della situazione a livello nazionale e concludendo con la descrizione dell’esperienza dell’università di Udine – spiega Enrico Maltini, direttore del dipartimento di Scienze degli alimenti – saranno confrontati approcci, sperimentazioni, dubbi e ripensamenti di quella grande esperienza costituita dalla trasmissione della conoscenza». Nell’ambito del convegno, alle 17.15, si svolgerà la cerimonia per l’assegnazione del premio Carlo Lerici a Marcello Fidaleo, per l’elaborato “Elettrodialisi: modellazione ed applicazione al recupero di alcuni prodotti di fermentazione”, svolto all’università della Tuscia. «Lerici – ricorda Maltini – ha interpretato a tutto tondo la figura del docente universitario, occupandosi appassionatamente dei due aspetti, delle due principali mission dell’università: la produzione di conoscenze e il trasferimento delle stesse, ovvero la ricerca e la didattica».
Lunedì 20 il convegno sarà introdotto, alle 14.30, dagli indirizzi di saluto. Dalle 15 interverranno Roland Verhé, coordinatore del WG5 del progetto ISEKI-Food, Rosangela Marchelli, preside della facoltà d Agraria dell’università di Parma, Lanfranco Conte, presidente dei corsi di laurea unificati in Scienze e tecnologie alimentari dell’ateneo di Udine. Alle 17.45, dopo la cerimonia di assegnazione del premio Lerici, saranno consegnati i diplomi di dottore di ricerca del XVII ciclo di dottorato in Scienze e tecnologie degli alimenti dell’università di Udine.