12 Ottobre 2005
Convegno venerdì 14 ottobre alle 9 a Palazzo Belgrado, Udine
Cultura umanistica, cultura scientifica: un solo sapere senza confini
Appello “Per un nuovo umanesimo delle scienze”
Promuovere un nuovo umanesimo senza confini tra le singole scienze e senza pregiudizi ideologici, eliminando la contrapposizione tra la cultura umanistica e quella scientifica in nome della circolarità della conoscenza. È il messaggio che vuole lanciare il convegno “Le scienze dell’uomo. Componenti essenziali dell’unità dei saperi” che si terrà venerdì 14 ottobre alle 9 a Palazzo Belgrado, in piazza Patriarcato 3 a Udine. Organizzato dalla facoltà di Lingue e letterature straniere dell’università di Udine in collaborazione con il Consorzio universitario del Friuli, l’incontro è stato promosso «per dare una visione più ampia della cultura – spiega il coordinatore del convegno, Vincenzo Orioles, preside della facoltà di Lingue dell’ateneo friulano – che sottolinei i valori comuni delle diverse sfere del sapere». I relatori firmeranno anche un appello “Per un nuovo umanesimo delle scienze”. Il documento mette in guardia contro «il pericolo della frammentazione della cultura specialistica», auspica «un nuovo modello di raccordo tra i saperi basato sull’uomo» e sollecita «la pubblica consapevolezza sul fatto che nell’epoca post-industriale la vera forza dello sviluppo non si basa più sul possesso di grandi risorse naturali ma sul capitale umano».
Il convegno si aprirà con l’introduzione del presidente del Consorzio universitario del Friuli, Giovanni Frau. La prima sessione prevede gli interventi del consigliere della Presidenza della Repubblica, Louis Godart; del direttore del quotidiano di riferimento della minoranza slovena in Italia, “Primorski Dnevnik”, Bojan Brezigar; del preside della facoltà di Lettere, Caterina Furlan; di Ioan-Aurel Pop, dell’Istituto romeno di cultura e ricerca umanistica di Venezia e di Josef Heiden, della Pädagogische Akademie des Bundes di Klagenfurt. Durante la seconda sessione dei lavori, dalle 11.30, terranno una relazione il preside della facoltà di Agraria, Angelo Vianello; il direttore della Scuola Superiore dell’università di Udine, Livio Clemente Piccinini; Paolo De Paoli, dell’università di Cassino; Renato Oniga, dell’Università di Udine e Pier Luigi Sacco, dell’università Iuav di Venezia. Per ulteriori informazioni telefonare al numero 0432-21924, visitare il sito www.cuf-ancun.it o scrivere a info@cuf-ancun.it.
Il convegno si aprirà con l’introduzione del presidente del Consorzio universitario del Friuli, Giovanni Frau. La prima sessione prevede gli interventi del consigliere della Presidenza della Repubblica, Louis Godart; del direttore del quotidiano di riferimento della minoranza slovena in Italia, “Primorski Dnevnik”, Bojan Brezigar; del preside della facoltà di Lettere, Caterina Furlan; di Ioan-Aurel Pop, dell’Istituto romeno di cultura e ricerca umanistica di Venezia e di Josef Heiden, della Pädagogische Akademie des Bundes di Klagenfurt. Durante la seconda sessione dei lavori, dalle 11.30, terranno una relazione il preside della facoltà di Agraria, Angelo Vianello; il direttore della Scuola Superiore dell’università di Udine, Livio Clemente Piccinini; Paolo De Paoli, dell’università di Cassino; Renato Oniga, dell’Università di Udine e Pier Luigi Sacco, dell’università Iuav di Venezia. Per ulteriori informazioni telefonare al numero 0432-21924, visitare il sito www.cuf-ancun.it o scrivere a info@cuf-ancun.it.