18 Ottobre 2005
Da mercoledì 19 a domenica 23 ottobre a Milano
L'università di Udine va allo Smau
Con il Laboratorio
di interazione uomo-macchina
Il Laboratorio di Interazione uomo-macchina dell’università di Udine sarà presente all’edizione 2005 di SMAU, il più importante appuntamento nazionale dedicato all'informatica e alle nuove tecnologie, in programma alla Fiera di Milano da mercoledì 19 a domenica 23 ottobre. Nell’ultima edizione la manifestazione ha registrato 360 mila visitatori. Nel padiglione 16 del quartiere fieristico, presso lo stand Globo divulgazione scientifica, il Laboratorio dell’ateneo friulano (HCI Lab, http://hcilab.uniud.it) presenterà alcuni dei suoi più recenti e significativi progetti, fra i quali il simulatore in realtà virtuale immersiva dei velivoli impiegati dalla Pattuglia acrobatica nazionale e alcuni prototipi di guida turistica mobile su computer palmare.
Il Simulatore di volo immersivo, mediante l’uso di uno speciale casco e sensori, permette di calarsi virtualmente nell’abitacolo e imparare a pilotare il velivolo delle Frecce tricolori. Il software e’ compatibile con qualunque computer domestico recente, sia esso Windows, Mac o Linux. L’accurata simulazione dell’Aermacchi MB339-PAN è scaricabile gratuitamente dal sito http://hcilab.uniud.it/pan. La simulazione permette di eseguire le manovre dei piloti delle Frecce tricolori con un elevato livello di realismo, raggiunto grazie allo sviluppo di un modello fisico e dinamico fedele alle prestazioni e alle caratteristiche del velivolo reale. Gli esperti dell’ateneo udinese che, per oltre un anno, si sono occupati di realizzare questo velivolo virtuale sono Luca Chittaro, professore e fondatore del Laboratorio di interazione uomo-macchina; Luca Masera, tesista del corso di laurea specialistica in Informatica, e Augusto Senerchia, assegnista di ricerca al dipartimento di Matematica e informatica. Fondamentale il ruolo svolto dal leader delle Frecce tricolori, maggiore Massimo Tammaro, che ha collaudato il software durante le varie fasi di sviluppo indossando lo speciale casco per la realtà virtuale immersiva, al fine di poter replicare con maggiore esattezza le manovre acrobatiche.
Il Laboratorio farà anche una dimostrazione di alcuni prototipi della Guida turistica mobile su computer palmare che permette di ottenere informazioni contestuali in base alla posizione del turista tracciata da un sistema GPS. Il dispositivo integra, inoltre, funzionalità innovative, quali ricostruzioni 3D dei luoghi storici visitati dal turista e la possibilità di personalizzare automaticamente i percorsi in base agli interessi dell’utente. La guida turistica mobile e’ stato uno dei vincitori della competizione Start Cup 2004 ed e’ uno dei progetti selezionati quest’anno da Technoseed, l’incubatore d’impresa del Parco scientifico e tecnologico di Udine.
Il Simulatore di volo immersivo, mediante l’uso di uno speciale casco e sensori, permette di calarsi virtualmente nell’abitacolo e imparare a pilotare il velivolo delle Frecce tricolori. Il software e’ compatibile con qualunque computer domestico recente, sia esso Windows, Mac o Linux. L’accurata simulazione dell’Aermacchi MB339-PAN è scaricabile gratuitamente dal sito http://hcilab.uniud.it/pan. La simulazione permette di eseguire le manovre dei piloti delle Frecce tricolori con un elevato livello di realismo, raggiunto grazie allo sviluppo di un modello fisico e dinamico fedele alle prestazioni e alle caratteristiche del velivolo reale. Gli esperti dell’ateneo udinese che, per oltre un anno, si sono occupati di realizzare questo velivolo virtuale sono Luca Chittaro, professore e fondatore del Laboratorio di interazione uomo-macchina; Luca Masera, tesista del corso di laurea specialistica in Informatica, e Augusto Senerchia, assegnista di ricerca al dipartimento di Matematica e informatica. Fondamentale il ruolo svolto dal leader delle Frecce tricolori, maggiore Massimo Tammaro, che ha collaudato il software durante le varie fasi di sviluppo indossando lo speciale casco per la realtà virtuale immersiva, al fine di poter replicare con maggiore esattezza le manovre acrobatiche.
Il Laboratorio farà anche una dimostrazione di alcuni prototipi della Guida turistica mobile su computer palmare che permette di ottenere informazioni contestuali in base alla posizione del turista tracciata da un sistema GPS. Il dispositivo integra, inoltre, funzionalità innovative, quali ricostruzioni 3D dei luoghi storici visitati dal turista e la possibilità di personalizzare automaticamente i percorsi in base agli interessi dell’utente. La guida turistica mobile e’ stato uno dei vincitori della competizione Start Cup 2004 ed e’ uno dei progetti selezionati quest’anno da Technoseed, l’incubatore d’impresa del Parco scientifico e tecnologico di Udine.