23 Novembre 2005
Appuntamento venerdì 25 e sabato 26 a palazzo Antonini
Università di Udine centro del dibattito sulle biotecnologie
Ricercatori da 13 Paesi europei a confronto
su coordinamento tra ricerca e aziende e formazione professionale
Per due giorni Udine sarà capitale delle biotecnologie. Venerdì 25 e sabato 26 novembre, infatti, l’università friulana accoglierà i ricercatori europei sulle biotecnologie provenienti da Bulgaria, Estonia, Finlandia, Germania, Grecia, Latvia, Lituania, Polonia, Portogallo, Regno Unito, Slovenia, Slovacchia, Spagna, Ungheria e dalle università di Udine, Lecce, Perugia e Reggio Emilia. Obiettivo, affrontare i temi relativi al coordinamento tra i centri di ricerca e le aziende private; alla riforma dei corsi di laurea in biotecnologie, alla definizione dei criteri di valutazione e alla definizione dei profili professionali a livello europeo; alla formazione continua tra le università e il mondo del lavoro. L’iniziativa è organizzata dalla facoltà di Medicina veterinaria dell’ateneo di Udine in collaborazione con il Parco scientifico e tecnologico “Luigi Danieli” di Udine.
I lavori prenderanno il via alle 10, nell’aula 7 di palazzo Antonini in via Petracco 8 a Udine, con la cerimonia di apertura dei corsi di laurea interuniversitari in “Job creation oriented biotechnology” (Biotecnologie orientate alla creazione di impresa) e del master in “Biotechnology medical application” organizzati dal Consorzio universitario europeo. Porteranno i saluti il prorettore e il preside della facoltà di Medicina veterinaria dell’università di Udine, Maria Amalia D’Aronco e Marco Galeotti, il coordinatore del corso di laurea interfacoltà in Biotecnologie e i presidenti dei corsi di laurea specialistica in Biotecnologie sanitarie e Biotecnologie agrarie dell’ateneo friulano.
Interverranno Maria Pia Viola Magni, coordinatrice dei corsi internazionali, Giovanni Cattoli, responsabile del reparto Ricerche e Sviluppo OIE/FAO and national reference laboratory for Avian influenza and Newcastle disease, Istituto zooprofilattico Sper.le delle Venezia (Pd), che tratterà le “Emergenze in sanità animale e applicazioni biomolecolari”. La cerimonia proseguirà alle 12 con la discussione delle tesi di laurea internazionale in Biotecnologie. Si tratta del corso di laurea di primo livello in lingua inglese, che si svolge principalmente presso l’ateneo di Perugia, organizzato dal Consorzio universitario europeo, finalizzato al rilascio del diploma di laurea valido in tutte le università partecipanti. Cinque i posti riservati ogni anno agli studenti della regione Friuli Venezia Giulia che possono accedere al corso di laurea in Biotecnologie orientate alla creazione di impresa iscrivendosi all’università di Udine.
Dalle 15 alle 19 porteranno i saluti Cristiana Compagno, delegato del rettore all’Innovazione tecnologica, Marco Galeotti, preside della facoltà di Medicina veterinaria di Udine, e l’assessore regionale al Lavoro formazione, università e ricerca, Roberto Cosolini.
Introdurrà i lavori Maria Pia Viola Magni. Interverranno Alessandro Trovarelli (università di Udine) su “Il Parco scientifico e tecnologico ‘Luigi Danieli’ di Udine”, Paolo Lanzetta (Optimus srl) sui “Trattamenti laser inn0vativi in ambito oftalmologico”, Francesco Curcio (TOR) sulla “Coltivazione e proliferazione di cellule umane per la sostituzione di tessuti e organi”. Stefano Marchetti (università di Udine) parlerà di “Un vaccino contro i linfomi prodotto da piante di tabacco Transactiva Srl”, mentre i “Probiotici di nuova concezione: l’introduzione del lievito lattico TURVAL B” saranno affrontati dal Alessandro Trovarelli e Piero Susmel (università di Udine). Winrich Breipohl (Rheinische Friedrich Wilhelms Universität Bonn) parlerà di “Role of thematic networks”, Walter Menozzi (Eirene consulting network, Reggio Emilia) presenterà “The Biotechnology industry in Europe: present conditions and evolutionary trends”. Infine, Winrich Breipohl tratterà il “Role of thematic networks”.
Sabato 26 dalle 9 alle 12 nella sala Convegni di palazzo Antonini, in via Petracco 8 a Udine, si svolgerà il workshop internazionale “Thematic network project ‘Biotechunte, Biotechnology university formation for enterprises development’”. Interverranno Peter B. Gahan (King’s college, London) su “Quality assurance and assessment”, Maria Viola Magni (università di Perugina) su “Master and equivalence with local titles” e i partner del Consorzio universitario europeo.
I lavori prenderanno il via alle 10, nell’aula 7 di palazzo Antonini in via Petracco 8 a Udine, con la cerimonia di apertura dei corsi di laurea interuniversitari in “Job creation oriented biotechnology” (Biotecnologie orientate alla creazione di impresa) e del master in “Biotechnology medical application” organizzati dal Consorzio universitario europeo. Porteranno i saluti il prorettore e il preside della facoltà di Medicina veterinaria dell’università di Udine, Maria Amalia D’Aronco e Marco Galeotti, il coordinatore del corso di laurea interfacoltà in Biotecnologie e i presidenti dei corsi di laurea specialistica in Biotecnologie sanitarie e Biotecnologie agrarie dell’ateneo friulano.
Interverranno Maria Pia Viola Magni, coordinatrice dei corsi internazionali, Giovanni Cattoli, responsabile del reparto Ricerche e Sviluppo OIE/FAO and national reference laboratory for Avian influenza and Newcastle disease, Istituto zooprofilattico Sper.le delle Venezia (Pd), che tratterà le “Emergenze in sanità animale e applicazioni biomolecolari”. La cerimonia proseguirà alle 12 con la discussione delle tesi di laurea internazionale in Biotecnologie. Si tratta del corso di laurea di primo livello in lingua inglese, che si svolge principalmente presso l’ateneo di Perugia, organizzato dal Consorzio universitario europeo, finalizzato al rilascio del diploma di laurea valido in tutte le università partecipanti. Cinque i posti riservati ogni anno agli studenti della regione Friuli Venezia Giulia che possono accedere al corso di laurea in Biotecnologie orientate alla creazione di impresa iscrivendosi all’università di Udine.
Dalle 15 alle 19 porteranno i saluti Cristiana Compagno, delegato del rettore all’Innovazione tecnologica, Marco Galeotti, preside della facoltà di Medicina veterinaria di Udine, e l’assessore regionale al Lavoro formazione, università e ricerca, Roberto Cosolini.
Introdurrà i lavori Maria Pia Viola Magni. Interverranno Alessandro Trovarelli (università di Udine) su “Il Parco scientifico e tecnologico ‘Luigi Danieli’ di Udine”, Paolo Lanzetta (Optimus srl) sui “Trattamenti laser inn0vativi in ambito oftalmologico”, Francesco Curcio (TOR) sulla “Coltivazione e proliferazione di cellule umane per la sostituzione di tessuti e organi”. Stefano Marchetti (università di Udine) parlerà di “Un vaccino contro i linfomi prodotto da piante di tabacco Transactiva Srl”, mentre i “Probiotici di nuova concezione: l’introduzione del lievito lattico TURVAL B” saranno affrontati dal Alessandro Trovarelli e Piero Susmel (università di Udine). Winrich Breipohl (Rheinische Friedrich Wilhelms Universität Bonn) parlerà di “Role of thematic networks”, Walter Menozzi (Eirene consulting network, Reggio Emilia) presenterà “The Biotechnology industry in Europe: present conditions and evolutionary trends”. Infine, Winrich Breipohl tratterà il “Role of thematic networks”.
Sabato 26 dalle 9 alle 12 nella sala Convegni di palazzo Antonini, in via Petracco 8 a Udine, si svolgerà il workshop internazionale “Thematic network project ‘Biotechunte, Biotechnology university formation for enterprises development’”. Interverranno Peter B. Gahan (King’s college, London) su “Quality assurance and assessment”, Maria Viola Magni (università di Perugina) su “Master and equivalence with local titles” e i partner del Consorzio universitario europeo.