6 Dicembre 2005
Honsell: «Un passo fondamentale per l’Università del terzo millennio»
Intesa fra l'Ateneo di Udine e Insiel nel segno dell'innovazione
Siglata una convenzione fra i due enti per nuovi progetti di tirocinio
Patto nel segno dell’innovazione fra l’Università di Udine e l’Insiel. Con l’intesa sottoscritta oggi, 6 dicembre, a Palazzo Florio nel capoluogo friulano, infatti, il rettore dell’ateneo di Udine Furio Honsell e l’amministratore delegato di Insiel - società Informatica per il Sistema degli Enti locali S.p.A. -, Stefano De Capitani, hanno dato il via ad un progetto a lungo termine di collaborazione. Obiettivo: formare all’interno della società di Informatica per il Sistema degli Enti locali S.p.A gli studenti dell’Università di Udine, attraverso una serie di tirocini della durata media di tre mesi ciascuno. Un’intesa, quella firmata alla presenza del preside della facoltà di Scienze matematiche, fisiche e naturali Carlo Tasso e di Lingue Vincenzo Orioles, che consolida il rapporto fra i due enti, che già hanno avviato – ma per la sola facoltà di Scienze – una partnership per un piano di stage formativi, suddivisi fra tirocini pre-laurea e borse di studio post-laurea: attualmente all’Insiel sono in corso tre borse per altrettanti laureati della facoltà dell’ateneo friulano. Con questa nuova convenzione l’esperienza si estenderà a 360 gradi, coinvolgendo più corsi e facoltà. A fare da apripista sarà il corso di laurea in Relazioni Pubbliche dell’Ateneo di Udine a Gorizia, che già ha individuato tre tirocinanti, che in Insiel svolgeranno il loro stage formativo nel settore della comunicazione. Un progetto di tirocini che potrà allargarsi, dunque, a diverse facoltà fra cui: Economia per stage presso amministrazione, e-government, e-commerce, contabilità informatica regionale marketing, Giurisprudenza per Ufficio legale, Gruppo gare, Ingegneria per laboratori di sviluppo informatico, servizi tecnici o tecnologia, gestione software distribuito, linee collegamenti e manutenzione reti, Lingue e letterature straniere - Relazioni pubbliche per comunicazione interna, area comunicazione e pubbliche relazioni, ufficio stampa, marketing, direzione del personale e organizzazione, comunicazione e formazione, e-government e portali, Scienze matematiche fisiche e naturali per laboratori di sviluppo, centri di competenza, tecnologie e servizi di supporto.
In particolare per il settore di Relazioni Pubbliche, Insiel potrà coinvolgere gli studenti della laurea triennale, delle specialistiche e i laureati del corso isontino. Il progetto si articola su sette fronti diversi: il miglioramento delle modalità di approccio al cliente che partirà dall’analisi puntuale delle tipologie di utenti, la “customer satisfaction”, ovvero la misurazione attraverso questionari della soddisfazione del cliente per riorientare le strategie commerciali dell’azienda, l’utilizzo del nuovo logo, la comunicazione interna e la formazione dei dipendenti (con il miglioramento della rete intranet, la progettazione di un house-organ e di punti informativi, la definizione di un calendario e di obiettivi per l’aggiornamento professionale), l’analisi dei concorrenti, le esplorazioni di marketing e le ricerche di mercato (qualitative e quantitative), ed infine l’immagine coordinata da realizzare attraverso l’elaborazione di cataloghi, depliant, biglietti da visita, immagini per uso pubblicitario. Un’esperienza importantissima che arricchirà ulteriormente il carnet di tirocini di Relazioni Pubbliche, che, negli ultimi cinque anni ha stretto 490 convenzioni con altrettanti enti (123 nel 2005), avviando 830 progetti (340 dei quali approvati nel 2005 e 30 in via di approvazione). Nell’anno accademico appena concluso sono stati 375 gli studenti che si sono messi alla prova negli stage in azienda e negli enti pubblici: 265 del corso di laurea triennale, 70 delle specialistiche e 40 neo-laureati.
Soddisfatto il rettore dell’Università di Udine Furio Honsell, che ha rimarcato l’importanza degli stage formativi per costruire un’università sintonizzata sul futuro: «L’attività di tirocinio – spiega – è una parte che riteniamo ineliminabile nel curriculum di qualunque studente dell’università di Udine. Perché nel progetto dell’Università del nuovo millennio l’ateneo deve offrire anche una maggiore consapevolezza delle nuove dinamiche e imprenditoriali. Per questo motivo sono molto lieto che si allarghi, con questa intesa, la rosa delle istituzioni con cui l’ateneo friulano stringe delle convenzioni per progetti di tirocinio».
L’amministratore delegato di Insiel Stefano De Capitani ha dichiarato: «Il nuovo approccio strategico di Insiel sta orientando l’azienda verso l’innovazione continua ed estesa in tutti i processi aziendali. Ritengo che gli stage formativi, oltre ad essere importanti momenti di crescita per gli studenti universitari, rappresentino un’opportunità per le aziende per acquisire punti di vista e idee provenienti da persone non influenzate dagli schemi aziendali e quindi certamente innovativi e talvolta di rottura, positiva, con le tradizioni. Per questo motivo sono lieto di poter collaborare con l’Università di Udine e con il rettore Honsell e da qui deriva l’apertura di Insiel a tanti studenti di diverse facoltà. Apripista sarà Relazioni pubbliche settore importante nelle aziende in quanto permette di arricchire la consueta mentalità commerciale con una modalità di relazioni più istituzionale. Le relazioni pubbliche gestiscono le relazioni di un’organizzazione con i suoi interlocutori più influenti, realizzando processi di informazione e formazione bidirezionali e ormai interagiscono con tutti i settori aziendali: finanza, organizzazione, diritto e naturalmente marketing. E’ pertanto una specializzazione ma anche una competenza trasversale molto preziosa per le aziende moderne». Concorda con lui la presidente della commissione tirocini di Relazioni Pubbliche, Renata Kodilja: «La firma di questa convenzione con Insiel è particolarmente in linea con l’identità e la mission del corso di laurea in Relazioni Pubbliche, da sempre improntato all’innovazione e promotore esso stesso di processi innovativi nella realtà economica e sociale circostante. Sicuramente i tirocinanti di Relazioni Pubbliche sapranno contagiare la cultura aziendale di Insiel e contaminarla di dinamismo, creatività e flessibilità trasferendo al contempo competenze tecniche nonché relazionali e di comunicazione efficace».
In particolare per il settore di Relazioni Pubbliche, Insiel potrà coinvolgere gli studenti della laurea triennale, delle specialistiche e i laureati del corso isontino. Il progetto si articola su sette fronti diversi: il miglioramento delle modalità di approccio al cliente che partirà dall’analisi puntuale delle tipologie di utenti, la “customer satisfaction”, ovvero la misurazione attraverso questionari della soddisfazione del cliente per riorientare le strategie commerciali dell’azienda, l’utilizzo del nuovo logo, la comunicazione interna e la formazione dei dipendenti (con il miglioramento della rete intranet, la progettazione di un house-organ e di punti informativi, la definizione di un calendario e di obiettivi per l’aggiornamento professionale), l’analisi dei concorrenti, le esplorazioni di marketing e le ricerche di mercato (qualitative e quantitative), ed infine l’immagine coordinata da realizzare attraverso l’elaborazione di cataloghi, depliant, biglietti da visita, immagini per uso pubblicitario. Un’esperienza importantissima che arricchirà ulteriormente il carnet di tirocini di Relazioni Pubbliche, che, negli ultimi cinque anni ha stretto 490 convenzioni con altrettanti enti (123 nel 2005), avviando 830 progetti (340 dei quali approvati nel 2005 e 30 in via di approvazione). Nell’anno accademico appena concluso sono stati 375 gli studenti che si sono messi alla prova negli stage in azienda e negli enti pubblici: 265 del corso di laurea triennale, 70 delle specialistiche e 40 neo-laureati.
Soddisfatto il rettore dell’Università di Udine Furio Honsell, che ha rimarcato l’importanza degli stage formativi per costruire un’università sintonizzata sul futuro: «L’attività di tirocinio – spiega – è una parte che riteniamo ineliminabile nel curriculum di qualunque studente dell’università di Udine. Perché nel progetto dell’Università del nuovo millennio l’ateneo deve offrire anche una maggiore consapevolezza delle nuove dinamiche e imprenditoriali. Per questo motivo sono molto lieto che si allarghi, con questa intesa, la rosa delle istituzioni con cui l’ateneo friulano stringe delle convenzioni per progetti di tirocinio».
L’amministratore delegato di Insiel Stefano De Capitani ha dichiarato: «Il nuovo approccio strategico di Insiel sta orientando l’azienda verso l’innovazione continua ed estesa in tutti i processi aziendali. Ritengo che gli stage formativi, oltre ad essere importanti momenti di crescita per gli studenti universitari, rappresentino un’opportunità per le aziende per acquisire punti di vista e idee provenienti da persone non influenzate dagli schemi aziendali e quindi certamente innovativi e talvolta di rottura, positiva, con le tradizioni. Per questo motivo sono lieto di poter collaborare con l’Università di Udine e con il rettore Honsell e da qui deriva l’apertura di Insiel a tanti studenti di diverse facoltà. Apripista sarà Relazioni pubbliche settore importante nelle aziende in quanto permette di arricchire la consueta mentalità commerciale con una modalità di relazioni più istituzionale. Le relazioni pubbliche gestiscono le relazioni di un’organizzazione con i suoi interlocutori più influenti, realizzando processi di informazione e formazione bidirezionali e ormai interagiscono con tutti i settori aziendali: finanza, organizzazione, diritto e naturalmente marketing. E’ pertanto una specializzazione ma anche una competenza trasversale molto preziosa per le aziende moderne». Concorda con lui la presidente della commissione tirocini di Relazioni Pubbliche, Renata Kodilja: «La firma di questa convenzione con Insiel è particolarmente in linea con l’identità e la mission del corso di laurea in Relazioni Pubbliche, da sempre improntato all’innovazione e promotore esso stesso di processi innovativi nella realtà economica e sociale circostante. Sicuramente i tirocinanti di Relazioni Pubbliche sapranno contagiare la cultura aziendale di Insiel e contaminarla di dinamismo, creatività e flessibilità trasferendo al contempo competenze tecniche nonché relazionali e di comunicazione efficace».