Venerdì 16 giugno alle 18 nel Castello di Udine

Il Friuli e i suoi personaggi illustri: il "Nuovo Liruti" si presenta

Il primo volume è dedicato al Medioevo

Raccoglie le biografie dei personaggi che, nel corso dei secoli, hanno contribuito, sul piano culturale, alla nascita e allo sviluppo del Friuli. E’ il “Nuovo Liruti”, il dizionario biografico dei friulani promosso dall’università di Udine e dalla Deputazione di Storia patria per il Friuli, pubblicato dalla Forum, l’editrice universitaria udinese. L’opera sarà presentata venerdì 16 giugno, alle 18, nel Salone del Parlamento del Castello di Udine. Il “Nuovo Liruti” riprende una delle opere di erudizione più significative del Settecento friulano, le “Notizie delle vite e delle opere scritte da’ letterati del Friuli” di Gian Giuseppe Liruti.

L’incontro sarà introdotto dal sindaco di Udine, Sergio Cecotti, dal rettore, Furio Honsell, e dal presidente della Deputazione di storia patria per il Friuli, Giuseppe Bergamini. Prenderanno quindi la parola i presidenti del Consiglio regionale, Alessandro Tesini, e della Provincia di Udine, Marzio Strassoldo; il presidente della Fondazione Crup, Silvano Antonini; i presidenti dell’Accademia di Scienze lettere e arti di Udine, Gaetano Cola, e dell’Istituto Pio Paschini, Franco Frilli; i rappresentanti delle Province di Gorizia e di Pordenone, e della Camera di commercio di Udine. Seguiranno gli interventi di Cesare Scalon e Claudio Griggio. L’accademico dei Lincei, Manlio Pastore Stocchi, ordinario di Letteratura italiana all’università di Padova, illustrerà il primo volume dell’opera, “Il Medioevo”, di quasi mille pagine con oltre 330 voci, curato da Cesare Scalon.

Il progetto di un nuovo dizionario biografico dei friulani è nato sei anni fa grazie ai docenti dell’università di Udine, Cesare Scalon e Claudio Griggio, che hanno poi assunto la direzione dell’opera. Il lavoro vede coinvolti studiosi di molte università italiane e straniere ed è suddiviso in tre parti. Dopo la prima, dedicata al periodo medievale (dalla tarda antichità alla fine dello stato patriarcale nel 1420), la seconda riguarderà l’Età veneta (dalla conquista veneziana alla fine della repubblica nel 1797) e sarà pubblicata entro il 2007. La terza parte coprirà l’età contemporanea, 800 e 900 in particolare. Il “Nuovo Liruti” è pubblicato con il patrocinio e il contributo della Regione autonoma Friuli Venezia Giulia; delle Province di Gorizia, Pordenone e Udine; della Fondazione Crup; della Camera di commercio di Udine; dell’Accademia delle Scienze, lettere e arti di Udine e dell’Istituto Pio Paschini.