L’ateneo ha festeggiato il 50° brevetto ad Innovaction

Archimede in Friuli: crescono gli inventori dell'università di Udine

Honsell: “Nel 2006 le entrate dalle commercializzazioni
hanno superato i 600 mila euro”

        C’è quello che valuta la percentuale di coloranti nei succhi di frutta e quello che utilizza il vino per ottenere preparati ad uso farmacologico, come sciroppi, pomate, creme e pastiglie. E c’è quello che, grazie a particolari algoritmi, permette di effettuare la triangolazione aerea in maniera semplice ed efficace. Ma anche quello che, grazie ad un metodo speciale, permette di conservare i libri antichi, eliminando l’acidità che col tempo rende la carta molto fragile. Sono alcuni dei 50 brevetti depositati finora dall’università di Udine che ha festeggiato il traguardo alla fiera internazionale dell’innovazione Innovaction. Un traguardo raggiunto grazie agli ultimi due depositi realizzati nei primi due mesi dell’anno che si sono aggiunti ai nove del 2006.
 
        I brevetti già commercializzati sono 20, per molti altri le trattative sono in corso. Importanti i risultati dal punto di vista economico “Nel 2006 il totale delle entrate dall’attività di commercializzazione di brevetti ha superato i 600 mila euro”, ha sottolineato il rettore Furio Honsell, intervenuto alla festa per il 50° brevetto insieme a Fabio Barbone, delegato per la ricerca, Raffaele Testolin, presidente della Commissione brevetti, Cristiana Compagno, delegato per l’innovazione e Manuela Croatto, responsabile della ripartizione ricerca dell’ateneo.
 
            Il brevetto numero 50, che porta la firma di tre ingegneri capitanati da Gaetano Russo, è un isolatore sismico la cui particolarità è quella di essere disposto tra la fondazione e la struttura in elevazione di un edificio in modo tale da ridurre le sollecitazioni sismiche della sovrastruttura stessa e ridurre i danni provocati da un terremoto. Numerose le scoperte nel campo delle scienze agrarie ed alimentari. Emilio Celotti e Giuseppe Carcereri hanno scoperto un metodo per valutare, con il dispositivo incluso nel brevetto, la percentuale di sostanze coloranti presenti nei succhi alimentari per poter correlare il campione ad una definitiva classe merceologica, adatto soprattutto in campo enologico. Interessa il settore agrario anche il brevetto di Nazia Loi: si tratta di un metodo e di un kit che consente di effettuare la diagnosi di una particolare patologia del melo (proliferazione da citoplasmi) senza ricorrere a complesse analisi realizzabili solo da laboratori e personale altamente specializzato. Passando al campo dell’ingegneria, invece, Fabio Crosilla e Alberto Beinat hanno scoperto un metodo innovativo per effettuare la triangolazione aerea: rispetto ai sistemi convenzionali, questo nuovo sistema permette di semplificare gli algoritmi necessari per il calcolo e di gestirli più facilmente, semplificando anche le fasi necessarie a pervenire la risultato e riducendo la capacità di calcolo richiesta agli elaboratori e l’occupazione di memoria.
 
 
 
I brevetti
Aree
Numero brevetti
Scienze agrarie e degli alimenti
25
Scienze chimiche, dell’ingegneria civile, dell’ambiente e dell’architettura
7
Scienze dell’ingegneria industriale
9
Scienze matematiche e informatiche
4
Scienze mediche
5
Totale
50
 
 
 

Sullo stesso tema

Lunedì 5 Ottobre

Torna il Premio Bernardo Nobile per tesi di laurea e dottorato sui brevetti

Candidature fino al 26 ottobre su www.areasciencepark.it/premionobile

Giovedì 14 Settembre

È nato l'"uovo sodo vegano", centesimo brevetto dell'Università di Udine

Messo a punto da quattro studentesse della magistrale in Scienze e tecnologie alimentari, attende ora la commercializzazione

Giovedì 6 Ottobre

Gli Atenei del Friuli Venezia Giulia presentano i propri brevetti alle imprese

Per supportare il contesto socio-economico territoriale attraverso l’incontro fra impresa e offerta di tecnologia