9 Marzo 2007
Tra i primi Urp attivati in Friuli e in Italia
L'ufficio relazioni con il pubblico dell'Università compie 10 anni
Punto di riferimento e scambio con studenti,
cittadini, enti pubblici e aziende
L’Ufficio relazioni con il pubblico (Urp) dell’università di Udine compie dieci anni. Istituito nel marzo 1997, l’Urp d’Ateneo è stato uno tra i primi sia in Friuli, sia in Italia a livello universitario, anticipando i tempi della legge 150/2000 che individua in questo ufficio uno dei principali strumenti attraverso cui le amministrazioni pubbliche assolvono i loro compiti di comunicazione e relazione con il cittadino. Punto di riferimento per l’utenza dell’Ateneo, costituita da studenti, famiglie, cittadini, istituzioni e imprese, l’Urp offre un servizio di informazione/comunicazione, di consultazione/ascolto e di collaborazione/coinvolgimento sui procedimenti amministrativi, sullo stato e i tempi di conclusione degli stessi e sull’individuazione dei responsabili, a garanzia di trasparenza, qualità ed efficienza dell’amministrazione, favorendo il diritto di partecipazione previsto dalla Legge 241/90.
L’Urp accoglie richieste, proposte e suggerimenti degli utenti al fine di migliorare i servizi erogati dall’università e favorire la razionalizzazione e semplificazione delle procedure. Attraverso la gestione e organizzazione dei contenuti informativi del sito Internet, stimola l’utenza all’utilizzo dei sistemi informatici di Ateneo. «In questi anni – afferma la responsabile dell’Urp d’Ateneo, Giuseppina D’Arrigo – è notevolmente aumentata la richiesta al diritto di accesso, che vige dagli anni Novanta, e di cui il cittadino si è finalmente appropriato». Non solo. «Oltre alle richieste sullo stato dell’iter burocratico delle pratiche amministrative– dice D’Arrigo –, provengono dagli utenti sia proposte di miglioramento, sia segnalazioni di eventuali insoddisfazioni sui servizi utilizzati». Tra gli strumenti di maggior contatto tra utenza e Università, la posta elettronica ha un ruolo predominante, sia da parte di privati cittadini che da enti e aziende. Questa via ha superato lo strumento telefonico, che resta invece il mezzo di scambio più utilizzato tra l’Urp e gli altri uffici dell’amministrazione.