Enactus, il team di studenti Uniud ha presentato i due progetti arrivati secondi in Italia
Al rettore Roberto Pinton e alla delegata alla Terza missione Monica Anese
Il rettore Roberto Pinton e la delegata alla Terza missione, Monica Anese, hanno incontrato il team di studenti dell’Università di Udine che ha conquistato la medaglia d’argento, per il secondo anno consecutivo, a Enactus Italia, la gara universitaria fra idee imprenditoriali sociali e sostenibili. All’incontro, a Palazzo Antonini Maseri, è intervenuta anche Raffaella Tabacco, mentore del gruppo dell’Ateneo friulano. Gli studenti hanno presentato i loro due progetti, Blue Zone e Convert, che hanno partecipato alla competizione. Blue Zone prevede la realizzazione di un filtro per le canne fumarie delle abitazioni che permette la riduzione delle polveri sottili in atmosfera. Convert consiste in una soluzione tecnologica per convertire l’anidride carbonica in alcool da usare per produrre bevande alcoliche o altri prodotti come creme, combustibile, ecc.
Il team dell’Università di Udine che ha partecipato ad Enactus era composto da: Luka Filipovic per il progetto Co2nvert, e da Andrea Carini, Viviana Sinicco, Lisa Madotto, Mattia Marchi, Marco Sclausero, Ann-Kathrin Lohrer, Stefano Bianchi e Luca Calligaris per il progetto Blue Zone.
Scopo di Enactus, network internazionale presente in 33 Paesi, è investire nella formazione imprenditoriale degli studenti e contribuire a far sì che i gruppi di studenti si consolidino nel tempo per trasformare i progetti proposti in vere e proprie società con finalità sociale. L’Ateneo partecipa all’iniziativa dal 2019 grazie anche al supporto della Fondazione Friuli. Ogni università partecipa con un unico gruppo che deve presentare idee di business in linea con i 17 Obiettivi per lo Sviluppo sostenibile prefissati dalle Nazioni unite, predisporre un rapporto annuale e proporre un video che sintetizzi il progetto.