Masterclass dell’Ateneo friulano e della sezione udinese dell’Infn
Fisica, 47 studenti di otto scuole superiori di Friuli Venezia Giulia e Veneto alla scoperta degli esperimenti del Cern di Ginevra
Venerdì 11 aprile, alle 8.45, al Dipartimento di Scienze matematiche, informatiche e fisiche
Quarantasette studenti di otto scuole superiori di Friuli Venezia Giulia e Veneto orientale venerdì 11 aprile (dalle 8.45) parteciperanno all’Università di Udine alla 21esima edizione della Masterclass internazionale di fisica delle particelle. Un viaggio guidato alla scoperta delle proprietà delle particelle elementari che si terrà al Dipartimento di Scienze matematiche, informatiche e fisiche del polo scientifico dell’Ateneo (via delle Scienze 206, Udine).
Gli studenti potranno esplorare il Large hadron collider (Lhc), l’acceleratore del Cern di Ginevra. Una macchina sofisticatissima dove, in un tunnel lungo 27 chilometri a 100 metri di profondità, le particelle si scontrano quasi alla velocità della luce. Accompagnati dai ricercatori dell’Ateneo friulano potranno fare un’esperienza diretta di “come funziona” la ricerca scientifica dei grandi laboratori. In particolare, analizzeranno i dati provenienti da Atlas, uno degli esperimenti compiuti con l’acceleratore ginevrino.
Le scuole
Gli istituti coinvolti sono: il liceo scientifico “Niccolò Copernico” e l’istituto “Gaspare Bertoni” di Udine, il liceo scientifico “Michelangelo Grigoletti” di Pordenone, l’Isis “Magrini Marchetti” di Gemona del Friuli, l’Isis “Giuseppe Antonio Pujati” di Sacile, il liceo scientifico “Guglielmo Oberdan” di Trieste, il liceo “XXV aprile” di Portogruaro, l’Iis “Jacopo Linussio” di Codroipo.
La giornata
Gli studenti seguiranno seminari sugli argomenti fondamentali della fisica delle particelle e faranno esercitazioni al computer sull’esperimento Atlas. Quindi analizzeranno i dati prodotti nelle collisioni fra particelle avvenute nell’acceleratore per simulare, negli esercizi, la scoperta del bosone di Higgs, avvenuta nel 2012 grazie agli esperimenti Atlas e Cms. Ma anche la scoperta dei bosoni W e Z che, nel 1984, valsero il Premio Nobel a Carlo Rubbia. Alla fine, proprio come in una vera collaborazione di ricerca internazionale, si collegheranno con il Cern di Ginevra per discutere in videoconferenza con i coetanei di tutto il mondo i risultati delle esercitazioni.
L’evento
La Masterclass, coordinata da Giancarlo Panizzo, del Dipartimento Politecnico di ingegneria e architettura dell’Ateneo, è organizzata dalla Sezione udinese dell’Istituto nazionale di fisica nucleare (Infn) in collaborazione con l’Ateneo friulano. L’iniziativa fa parte delle International masterclasses organizzate dall’International particle physics outreach group (Ippog) e, in Italia, dall’Infn. Le masterclass si svolgono contemporaneamente in 60 diversi paesi, coinvolgono oltre 200 tra i più prestigiosi enti di ricerca e università del mondo e più di 13 mila delle scuole secondarie di secondo grado.