Firmato da Roberto Pinton e Antonio Paoletti

Fondazione Villa Russiz, accordo di collaborazione

Per supportare le attività socio-assistenziali e la gestione del patrimonio fondiario e immobiliare

L’Università di Udine e la Fondazione Villa Russiz stabiliscono un dialogo più stretto per sviluppare iniziative scientifiche e culturali comuni.

«Con questo accordo – spiega il presidente della Fondazione Villa Russiz, Antonio Paoletti – verranno attivati progetti diretti a supportare sia le attività socio-assistenziali che si svolgono nell’ambito della Casa famiglia, che a valorizzare le attività connesse alla gestione del patrimonio fondiario e immobiliare di una Fondazione che, va ricordato, è pubblica».

L’Università di Udine e la Fondazione Villa Russiz, si impegnano a individuare congiuntamente iniziative e a sviluppare progetti volti a recuperare e valorizzare l’archivio storico della Fondazione, dando vita a iniziative culturali ed editoriali che mettano in luce le origini e gli sviluppi del sodalizio, con particolare riguardo alla parte socio-pedagogica. Altro obiettivo dell’accordo e quello di intensificare le attività di collaborazione, di ricerca e di tirocinio connesse alla Casa famiglia, con specifica attenzione ai piani educativi e ai bisogni socio-sanitari dei ragazzi.

Sul fronte della produzione verrà implementata la collaborazione con l’Ateneo per quanto attiene alle attività dell’azienda agricola, con particolare riguardo alla parte vitivinicola e alla produzione di olio d’oliva. In riferimento a questo ambito specifica attenzione verrà dedicata agli aspetti legati all’agricoltura di precisione, alle tematiche connesse alla scienza e alla cultura del cibo.

«L’accordo quadro – ha detto il rettore Roberto Pinton – è espressione della vicinanza dell’Università di Udine alla Fondazione Villa Russiz, che nasce da un atto di amore verso il prossimo da parte di Elvine Ritter de Zahony e che da oltre un secolo e mezzo porta avanti un progetto di accoglienza e di educazione di grandissimo valore. Siamo ben lieti di mettere a disposizione le nostre competenze scientifiche per sostenere le attività che si svolgono nell’ambito della Casafamiglia e di poter contribuire, anche attraverso le attività di tirocinio dei nostri studenti, alla valorizzazione del patrimonio storico e delle attività economiche del sodalizio, i cui proventi, come previsto dallo statuto, andranno a vantaggio di minori in difficoltà».