Del master interateneo Udine-Trieste in Tecnologia e management del ciclo idrico integrato
Gestione del ciclo idrico, study tour a Copenaghen
Nella capitale danese 28 studenti per conoscere direttamente un’eccellenza tecnologica, gestionale e ambientale
Approfondire, con esperienze dirette sul campo, l’eccellenza danese nella gestione del ciclo idrico integrato, con particolare attenzione agli aspetti tecnologici, gestionali e ambientali. Era l’obiettivo dello study tour che il master in “Tecnologia e management del ciclo idrico integrato” ha organizzato a Copenaghen per “toccare con mano” le migliori innovazioni e le buone pratiche a livello internazionale nel settore.
In tre giorni i partecipanti hanno visitato due impianti all’avanguardia: il Frederiksberg Forsyning, specializzato nell’addolcimento delle acque potabili, e l’Hillerød Forsyning, impianto di riferimento per il trattamento delle acque reflue. Inoltre, di particolare rilievo è stata la visita al Danish Hydraulic Institute, azienda leader a livello internazionale nello sviluppo di software avanzati per la gestione e il trattamento delle acque. La delegazione ha anche partecipato a un seminario sui nuovi approcci alle tecnologie digitali del settore tenuto da Luca Vezzaro, docente della Danish Technical University.
Allo study tour hanno partecipato 28 studenti del master interateneo di secondo livello promosso dalle Università di Udine e di Trieste. il corso di alta formazione è realizzato in partnership con Smart Water Management Fvg e Viveracqua, le reti dei gestori del servizio idrico integrato del Friuli Venezia Giulia e del Veneto. Gli studenti erano accompagnati dal direttore, Matteo Nicolini, e dal vice direttore, Paolo Bevilacqua, del master, e dal direttore centrale della Direzione centrale difesa dell’ambiente, energia e sviluppo sostenibile della Regione Friuli Venezia Giulia, Massimo Canali.
Obiettivo del master, che ha 36 studenti, è formare esperti nella tecnologia e gestione del ciclo idrico integrato in grado di affrontare le sfide legate alla tutela e allo sfruttamento della risorsa acqua.
«Lo study tour – spiega il professor Nicolini – ha rappresentato un momento fondamentale per offrire agli studenti una prospettiva internazionale e concreta su come viene gestito il ciclo idrico in contesti avanzati. La Danimarca è infatti un modello a cui guardare con grande attenzione. Ha inoltre rappresentato un’importante occasione di confronto e apprendimento: le visite tecniche e gli incontri con professionisti del settore hanno permesso ai partecipanti di acquisire una visione concreta e internazionale delle buone pratiche nel ciclo idrico. Un’esperienza preziosa, soprattutto considerando che gli studenti del master sono già professionisti attivi in aziende del settore, pronti a trasferire nei propri contesti lavorativi quanto appreso durante il viaggio».
Secondo il professor Bevilacqua «durante lo study tour gli studenti hanno preso atto delle potenziali sinergie tra sistemi idrici integrati e fonti energetiche rinnovabili; è emerso che tali modelli di sviluppo sono orientati a promuovere il benessere sociale, la sostenibilità economica e la tutela ambientale».