Premio Villotta, quarta edizione, con Università di Udine, Odg, Assostampa Fvg
Giornalismo e intelligenza artificiale, implicazioni etiche e uso responsabile
A Gorizia, martedì 20 maggio, dalle 10, nel polo di Santa Chiara
Si parlerà di “Giornalismo e intelligenza artificiale: sfide etiche, sociali e deontologiche” nel convegno che si terrà a Gorizia martedì 20 maggio, dalle 10, nel polo di Santa Chiara (via Santa Chiara 1). L’incontro è organizzato dall’Ordine dei giornalisti e dall’Associazione della stampa del Friuli Venezia Giulia con l’Università di Udine. Un appuntamento annuale, giunto alla quarta edizione, in ricordo di Piero Villotta, già presidente dell’Ordine dei giornalisti del Friuli Venezia Giulia e consigliere nazionale dell’Ordine. Nell’occasione saranno consegnati i riconoscimenti della quarta edizione del Premio di laurea dedicato a Piero Villotta. Il premio è riservato ai laureati dei corsi di laurea in Relazioni Pubbliche e in Comunicazione integrata per le imprese e le organizzazioni della sede goriziana dell’Ateneo friulano.
Apriranno i lavori del convegno i saluti: del delegato dell’Ateneo per la sede di Gorizia, Francesco Pitassio; del presidente dell’Ordine dei giornalisti del Fvg, Furio Baldassi; della promotrice del Premio, Adriana Ronco Villotta, giornalista e storica dell’arte, e della coordinatrice dei corsi di studio in Relazioni pubbliche e Comunicazione integrata per le imprese e le organizzazioni, Renata Kodilja, che modererà l’evento.
Le relazioni
Seguiranno gli interventi dei relatori. Il rapporto tra “Informazione, disintermediazione e intelligenza artificiale” sarà affrontato da Cristiano Degano, componente del Consiglio nazionale dell’Ordine dei giornalisti e già presidente dell’Ordine dei giornalisti del Friuli Venezia Giulia. “Il lavoro intellettuale fra sostituzione e potenziamento” è invece il tema che tratterà Gabriele Giacomini, ricercatore dell’Università di Udine. “Le potenzialità dell’intelligenza artificiale in campo giornalistico” saranno illustrate dal giornalista Andrea Daniele Signorelli.
Gli interventi dei premiati
La sessione dedicata ai vincitori del Premio Piero Villotta sarà aperta dai tre laureati che hanno ricevuto la “menzione speciale”. Raffaella Brigio, laureata magistrale in Comunicazione integrata per le imprese e le organizzazioni, illustrerà la sua tesi dal titolo “L’intelligenza artificiale nella narrazione dei media: Deus ex machina o minaccia algoritmica”. Martina Gentilini, laureata in Relazioni pubbliche, spiegherà il suo lavoro di tesi, svolta in lingua inglese, intitolata: “Politics in and through verbal and non-verbal language: a sociosemiotic and multimodal study of Kamala Harris’ 2024 nomination acceptance speech”. Di “Doveri ed errori dei giornalisti nella narrazione della violenza di genere: tra stereotipi, sensazionalismo e consapevolezza” parla invece la tesi di Katarina Visintin, laureata in Relazioni pubbliche. Infine, la vincitrice del Premio Villotta, Giulia Sut, laureata in Relazioni pubbliche, che illustrerà la sua tesi dedicata al tema “Il cyberbullismo e l’aggressività negli adolescenti: analisi delle dinamiche sociali”.
Il tema indicato dal concorso del premio era “Comunicazione, sostenibilità e nuove tecnologie: effetti sull’informazione pubblica”. Con particolare attenzione alla rivoluzione digitale, all’utilizzo dell’intelligenza artificiale e agli effetti di influenza sociale prodotti dall’informazione giornalistica.