Realizzato in occasione delle celebrazioni dantesche
Il maestro udinese Claudio Mario Feruglio dona all’Ateneo il quadro “Visione dantesca”
Sarà collocato nell’aula studio di Palazzo Antonini
Si intitola “Visione dantesca” il quadro che il pittore udinese Claudio Mario Feruglio ha donato all’Università di Udine. La preziosa opera, realizzata nel 2021 in occasione delle celebrazioni per i 700 anni dalla morte dell’Alighieri, sarà collocata nella sala studio di Palazzo Antonini. Si tratta di un acrilico su tela di 150 per 150 centimetri.
L’atto di donazione è avvenuto alla presenza del maestro Feruglio, del rettore Roberto Pinton, del direttore generale dell’Ateneo, Massimo Di Silverio, e del presidente della Commissione patrimonio artistico dell’università, Alessandro Del Puppo, docente di Storia dell'arte contemporanea del Dipartimento di Studi umanistici e del patrimonio culturale.
«Con questa donazione la collezione d’arte dell’Ateneo di Udine si arricchisce dell’opera di un importante pittore del nostro territorio – ha detto il rettore Roberto Pinton –. E come per tutte le opere donate all’Università, la sua collocazione negli spazi aperti al pubblico e frequentati dagli studenti consente una fruizione ampia, arricchendo le nostre sedi con le testimonianze più significative della produzione artistica regionale, in una sorta di museo diffuso a beneficio di tutti».
«La volontà di donare quest’opera all’Università di Udine – ha detto Claudio Mario Feruglio – nasce dal desiderio di far sì che i giovani possano incontrare i loro sguardi sul lavoro dedicato a Dante».
«Nel corso di questi anni l’Università di Udine e il DIUM hanno saputo stabilire un rapporto di fiducia con il mondo dell’arte, gli artisti e i galleristi – ha spiegato il professor Alessandro Del Puppo –. Oltre alle esposizioni ospitate periodicamente nelle nostre sedi, possiamo oggi contare su un ricco patrimonio di opere catalogate sul sito arte.uniud.it. Esse documentano la ricerca degli artisti regionali e costituiscono la palestra visiva in cui si misurano quotidianamente i nostri studenti di storia dell’arte».
L’opera è pubblicata sul catalogo “Feruglio del silenzio e della luce” (pagina 88) edito dalla Presidenza del Consiglio Regionale del Friuli Venezia Giulia.
Nato a Udine nel 1953, Claudio Mario Feruglio ha completato gli studi all’Accademia di Belle Arti di Venezia. In cinquant’anni di attività ha tenuto mostre personali presso musei, gallerie private e istituzioni pubbliche in Italia e all’estero. Alcune sue opere sono pubblicate nel libro “Nicola Šop poeta di Gesù e del cosmo” a cura della studiosa Fedora Ferluga-Petronio dell’Università di Udine. Sue opere figurano in diverse collezioni pubbliche, private in Italia e in Europa e in luoghi di culto. Della sua arte si sono interessati autorevoli personalità del mondo della cultura, critici, storici dell’arte, filosofi, sociologi, teologi e scrittori.