Quattro eventi di Pn Trading Places, organizzato da Ateneo di Udine e Comune di Pordenone
Il ruolo della finanza: mondo del lavoro, transizione energetica, futuro delle banche, gestione del risparmio
Il 6 e 7 novembre all'auditorium della Regione a Pordenone
Giovedì 6 novembreanza nel mondo del lavoro e nella transizione energetica, il futuro delle banche tra digitalizzazione e radicamento territoriale, l’evoluzione della consulenza finanziaria. Sono i temi che verranno affrontati il 6 e 7 novembre, a Pordenone, nei quattro incontri della seconda tornata di eventi di Pn Trading Places, il festival della cultura finanziaria promosso per il quinto anno consecutivo da Università di Udine e Comune di Pordenone. Gli appuntamenti si terranno nell’auditorium della Regione (via Roma 2).
Giovedì 6 novembre sono previsti tre convegni. Si parte alle 9 discutendo di “Finanza e lavoro”. Dopo le relazioni di apertura spazio alla tavola rotonda con: Paolo Candotti, vice-presidente di Confindustria Alto Adriatico; Luca Antonicelli, dell’assessorato al lavoro della Regione Friuli Venezia Giulia; Renata Della Ricca, della segreteria regionale della Cisl; Francesco Musolla, commercialista del lavoro (Ordine dei commercialisti di Pordenone); Luigino Pozzo, presidente di Confindustria Udine. Il dibattito sarà moderato dall’ex rettrice dell’Università di Udine, Cristiana Compagno, docente di management. Le conclusioni saranno di Walter Rizzetto, presidente della Commissione lavoro della Camera dei deputati.
Alle 14, sarà la volta dell’appuntamento dedicato a “Lo stato della consulenza finanziaria e la sua evoluzione. Italia, Europa, America: modelli, sfide e opportunità”. Interverrà, fra gli altri, il vicepresidente dell’Associazione nazionale consulenti finanziari (Anasf), Ferruccio Riva.
Alle 17.30 l’evento che chiuderà la giornata: “Dove vanno le banche? Digitalizzazione o radicamento territoriale” il titolo dell’incontro che vedrà l’intervento finale del segretario generale della Federazione autonoma bancari italiani (Fabi), Lando Maria Sileoni.
Venerdì 7 novembre, dalle 9, si parlerà di “Finanza e transizione energetica”. Introdurranno i lavori; il presidente dell’Autorità di regolazione per energia reti e ambiente (Arera), Stefano Besseghini; il responsabile della Funzione mercati energetici del Gestore dei servizi energetici (Gse), Luca Miraglia; il coordinatore del corso di laurea in Ingegneria industriale per la sostenibilità ambientale dell’Università di Udine, con sede a Pordenone, Giulio Croce. In tre tavole rotonde si parlerà di finanza e transizione energetica delle imprese, imprese e professioni per la transizione energetica e dell’impatto della transizione energetica per le famiglie. Le conclusioni sono affidate all’assessore alle finanze della Regione Friuli Venezia Giulia, Barbara Zilli.
L’iniziativa si inserisce nel percorso di collaborazione avviato tra il Gse e il Comune di Pordenone con il protocollo d’intesa sottoscritto lo scorso maggio, nell’ambito di Pordenone Capitale della Cultura 2027, finalizzato a promuovere la sostenibilità energetica e ambientale sul territorio comunale. L’accordo prevede azioni congiunte per favorire la riqualificazione energetica degli edifici pubblici, la diffusione delle fonti rinnovabili, lo sviluppo di configurazioni di autoconsumo e di Comunità energetiche rinnovabili, la mobilità sostenibile e l’economia circolare. Un impegno condiviso che si traduce in progetti concreti e in iniziative di sensibilizzazione, come quella di Pn Trading Places, dove il Gse contribuisce al confronto tra istituzioni, mondo accademico e imprese sui temi della transizione energetica e del ruolo strategico della finanza sostenibile.
Pn Trading Places
Il quinto festival dell’educazione finanziaria proseguirà fino al 30 novembre con una cinquantina di iniziative distribuite tra Pordenone, San Vito al Tagliamento, Spilimbergo e, per la prima volta, anche a Sacile. Obiettivo dell’iniziativa divulgativa e formativa è contribuire a promuovere una alfabetizzazione finanziaria diffusa, per tutte le età, tutte le esigenze e a tutti i livelli. Saranno toccati tutti i principali temi dell’educazione finanziaria, dalla gestione del risparmio e del credito alle coperture assicurative e previdenziali. Una particolare attenzione sarà data: al rapporto tra cultura finanziaria e sport e tra finanza e mondo del lavoro (relazione tra risparmio e investimenti, accesso al credito per le imprese, fondi pensione, previdenza complementare, ecc.), al ruolo della consulenza finanziaria in Italia e in Europa, al rapporto tra finanza e transizione energetica per le aziende e le famiglie e all’evoluzione del sistema bancario.
Pn Trading Places, destinatari e contenuti
Il cuore di “Pn Trading Places” sono gli incontri nelle scuole di ogni ordine e grado e con le università della terza età, due pubblici fondamentali per la diffusione della cultura finanziaria. Altri eventi divulgativi pomeridiani e serali sono stati organizzati in collaborazione con Pordenone Pensa, l’associazione Consumatori attivi e l’Associazione nazionale consulenti finanziari. Verrà anche riproposta la rassegna di film sul mondo della finanza e lo spettacolo teatrale con “I Papu” dedicato ai bambini delle elementari.
IL PROGRAMMA DEGLI INCONTRI NELL’AUDITORIUM DELLA REGIONE
Giovedì 6 novembre, alle 9, inizierà il convegno “Finanza e lavoro”. Terranno gli interventi introduttivi: Giuseppe Milan, presidente della Fondazione Capitale&Lavoro, “La recente normativa sull’azionariato dei dipendenti: profili generali”; Andrea Cauzer, direttore Servizi Corporate di Friulia, “I profili contrattualistici”; Alida Cimarosti, consulente del Lavoro e dottore commercialista, “I profili giuslavoristici”. Porterà la sua testimonianza Raffaele Mazzucco, presidente di Sogno Veneto.
Seguirà una tavola rotonda con: Paolo Candotti, vice-presidente di Confindustria Alto Adriatico; Luca Antonicelli, dell’assessorato al lavoro della Regione Friuli Venezia Giulia; Renata Della Ricca, della segreteria regionale della Cisl; Francesco Musolla, commercialista del lavoro (Ordine dei commercialisti di Pordenone); Luigino Pozzo, presidente di Confindustria Udine. Il dibattito sarà moderato dall’ex rettrice dell’Università di Udine, Cristiana Compagno, docente di management. Le conclusioni sono affidate all’onorevole Walter Rizzetto, presidente della Commissione lavoro della Camera dei deputati.
Alle 14, incontro su “Lo stato della consulenza finanziaria e la sua evoluzione. Italia, Europa, America: modelli, sfide e opportunità”. Aprirà i lavori il coordinatore territoriale del Friuli Venezia Giulia dell’Associazione nazionale consulenti finanziari (Anasf), Alessandro Anese. Seguiranno gli interventi. Il vicepresidente dell’Associazione nazionale consulenti finanziari (Anasf), Ferruccio Riva, parlerà del “Presente e futuro della consulenza finanziaria in Europa e i modelli remunerativi italiani”; il presidente della European financial planning association (Efpa), Emanuele Carluccio, spiegherà “Il value for money nel servizio di consulenza in materia di investimenti”; Alessandro Anese farà il punto su “Cosa succede in America: analisi sintetica dei modelli di consulenza finanziaria”. Seguirà una tavola rotonda moderata da Enrica Bolognesi, docente di Economia degli intermediari finanziari dell’Università di Udine. Concluderà la vice coordinatrice territoriale del Friuli Venezia Giulia di Anasf, Cristina Buiatti.
Alle 17.30, l’ultimo evento della giornata dedicato al tema “Dove vanno le banche? Digitalizzazione o radicamento territoriale”. Dopo i saluti del coordinatore di Pordenone della Federazione autonoma bancari italiani (Fabi), Michele Baù, terrà la relazione introduttiva il coordinatore scientifico di Pn Trading Places, Stefano Miani, docente di Economia degli intermediari finanziari dell’Ateneo friulano. A seguire una tavola rotonda, coordinata da Enrico Fioravante Geretto, docente di Economia degli intermediari finanziari all’Università di Udine, alla quale parteciperanno: Luca Bertinotti, segretario nazionale Fabi, comparto “Banche di credito cooperativo – Bcc”; Stefano Dell’Atti , docente di Economia degli intermediari finanziari dell’Università di Bari; Elisabetta Mercaldo, segretaria nazionale Fabi, comparto “Associazione bancaria italiana – Abi”; Annarita Trotta, docente di Economia degli intermediari finanziari dell’Università di Catanzaro. Le conclusioni sono affidate al segretario generale della Federazione autonoma bancari italiani (Fabi), Lando Maria Sileoni.
Venerdì 7 novembre, dalle 9, sarà analizzato il tema “Finanza e transizione energetica”. Sono previste tre le relazioni introduttive: del presidente dell’Autorità di regolazione per energia reti e ambiente (Arera), Stefano Besseghini; del responsabile della Funzione mercati energetici del Gestore dei servizi energetici (Gse), Luca Miraglia, e del coordinatore del corso di laurea in Ingegneria industriale per la sostenibilità ambientale dell’Università di Udine, con sede a Pordenone, Giulio Croce.
Seguiranno tre tavole rotonde. A quella su “Finanza e transizione energetica delle imprese” parteciperanno: Stefano Bravo, vicedirettore generale Fidimpresa Friulveneto; Francesco Forte, senior specialist per le misure di incentivazione della transizione energetica per le imprese di Gse; Luca Penna, direttore dell’Ascom di Confcommercio Pordenone; Lucia Cristina Piu, direttrice di Confapi Friuli Venezia Giulia. Modererà Giuseppina Di Lorenzo, docente di Sistemi per l’energia e l’ambiente dell’Università di Udine.
Alla tavola rotonda su “Imprese e professioni per la transizione energetica” interverranno: Melchiorre Casisi della Commissione energia e impianti dell’Ordine degli ingegneri di Udine; Daniele Florean dell’Agenzia per l’energia per il Friuli Venezia Giulia (Ape); Federico Paron, direttore generale Confidimprese Fvg Omnia Energy; Silvano Pascolo, presidente Confartigianato di Pordenone. A moderare sarà Giovanni Cortella, docente di Fisica tecnica industriale dell’Università di Udine.
“La transizione energetica per le famiglie” è il terzo dibattito che vedrà protagonisti: Matteo Mazzolini, direttore Ape per il Friuli Venezia Giulia; Fadia Michieli, dell’Ordine dei commercialisti di Pordenone; Graziano Tilatti, componente del Consiglio nazionale dell’economia e del lavoro (Cnel) e presidente di Confartigianato Friuli Venezia Giulia; Barbara Puschiasis, presidente di Consumatori Attivi; Ivo Rinaldi, dirigente del “IV Settore-Gestione del territorio, infrastrutture, ambiente” del Comune di Pordenone. A moderare l’incontro sarà Stefano Savino, docente di Fisica tecnica industriale dell’Ateneo friulano. Le conclusioni saranno dell’assessore alle finanze della Regione Friuli Venezia Giulia, Barbara Zilli. (sg)