Nell’ambito del progetto “Udine-C” coordinato dall’Università di Udine
Infermieristica, all’Ateneo laboratorio internazionale di ricerca, formazione e sviluppo delle competenze
Giovedì 23 ottobre, dalle 9, nella Sala Florio di Palazzo Florio
Un laboratorio internazionale dedicato all’infermieristica: dalla ricerca alla formazione allo sviluppo di competenze. È il focus del progetto europeo “Udine-C”, coordinato dal Dipartimento di Medicina dell’Ateneo friulano, che domani, giovedì 23 ottobre, farà il punto dell’iniziativa con i rappresentanti delle università dei 17 Paesi coinvolti.
L’appuntamento si terrà dalle 9, nella Sala Florio di Palazzo Florio (via Palladio 8). Durante l’incontro saranno anche presentati i risultati di un’indagine sull’assegnazione dei tirocini clinici agli studenti di infermieristica. Inoltre, due workshop porteranno alla progettazione di nuove linee di ricerca, da sviluppare nei mesi successivi.
Obiettivo del progetto, nato a Udine nel 2007, è comprendere i percorsi di carriera degli educatori infermieristici in Europa, rispondendo a una carenza diffusa di strutture professionali chiare per questa figura chiave nella formazione sanitaria.
All’iniziativa partecipano rappresentanti di Austria, Bosnia ed Erzegovina, Croazia, Germania, Inghilterra, Irlanda, Islanda, Italia, Polonia, Repubblica Ceca, Serbia, Slovenia, Spagna, Stati Uniti, Svizzera, Ucraina, Ungheria.
«L’evento – spiega la coordinatrice di “Udine-C”, Alvisa Palese – rappresenta un momento di riflessione e ripartenza, in linea con una nuova visione pragmatica e orientata ai risultati, per favorire la produzione concreta di contenuti scientifici e linee di ricerca. Il ritorno a Udine non è solo simbolico: rappresenta un nuovo lancio del progetto collaborativo che ha saputo creare connessioni, raccogliere dati e produrre conoscenza condivisa in un ambito strategico per il futuro dell’assistenza sanitaria che è quello della formazione infermieristica. L’adozione di un approccio orientato alla produzione scientifica è il segnale di una rinnovata maturità del network».
La storia di Udine-C
Il progetto “Understanding developmental issues for nurse educator careers” (Udine-C), sin dall’inizio, ha avuto l’ambizione di gettare le basi per la creazione di una letteratura condivisa, di un database europeo e di un questionario pan-europeo. Tutti strumenti destinati a raccogliere e confrontare dati fondamentali per il progresso della professione a livello continentale.
Gli obiettivi principali includono: lo sviluppo di iniziative di ricerca che promuovano il confronto e lo sviluppo di reti, l’analisi comparativa dei percorsi di studio e di carriera, la creazione di un database condiviso per la raccolta dati e approcci sistematici di raccolta dati.
Nel corso degli anni, la rete Udine-C ha promosso numerosi progetti di ricerca tematici. In particolare: le questioni di genere nella professione infermieristica, l’autonomia accademica degli educatori, la definizione di percorsi clinico-accademici, le differenze culturali nella percezione del ruolo, i modelli di tirocinio nell’infermieristica, le opportunità di formazione continua. (sg)