Al via mercoledì 17 ottobre 2018 alle ore 14 la prima delle tre giornate del convegno dal titolo “
Innovazione didattica universitaria e strategie delle università italiane” organizzato dal Centro di Ricerca Interuniversitario per lo studio della condizione Giovanile dell'Organizzazione delle istituzioni Educative dell'Orientamento (GEO), dalla Conferenza dei Rettori italiani (CRUI) e dall’Università degli Studi di Bari.
Rettori, Prorettori, Delegati da tutte le università italiane, Direttori di Dipartimenti e Presidenti di Scuole oltre a Coordinatori di Corsi di Studio, rappresentanti dell’ANVUR, del CUN, del Ministero e esponenti di Case editrici, si confronteranno sui rapporti dell’Università con la società, il valore della didattica e il suo rapporto con la ricerca, le caratteristiche della figura del docente e delle attività didattiche differenziate che realizzano la partecipazione attiva degli studenti alla loro stessa formazione, le funzioni dell’amministrazione e della rete organizzativa, il significato dell’autonomia, della competizione e dell’internazionalizzazione, e il valore della valutazione.
Nel corso del convegno si terranno:
sedute plenarie, durante le quali alcuni Rettori presenteranno brevemente alcune riflessioni generali su “Idee di Innovazione didattica significative ed esperienze condotte dagli atenei. Saranno presentati contributi selezionati di delegati utili alla discussione di merito
tavoli di discussione, in cui verranno confrontati altri contributi presentati al convegno ed esperienze portate dai partecipanti su un ventaglio di questioni chiave individuate dal comitato scientifico.
tavole rotonde per area disciplinare, una tavola “Istituzionale” per confrontare idee e modalità per strategie di Innovazione Didattica negli atenei ed una tavola “Territoriale” per discutere le modalità con cui – in uno stesso contesto – l’innovazione didattica si integra con le mission più generali dell’università dalla formazione dei giovani al raccordo con il mondo della scuola e con il mondo del lavoro e più in generale con lo sviluppo del territorio.
GEO è un centro di ricerca interuniversitario per lo studio della condizione giovanile, dell'organizzazione, delle istituzioni educative, e dell'orientamento, fondato nel 2000, con una convenzione, dalle Università de L'Aquila, Modena e Reggio Emilia, Pavia, Siena, Torino, Udine, Lecce e Vatania. Attualmente il centro, diretto da Marisa Michelini, docente di didattica e storia della fisica dell'Università di Udine, è costituito da una rete di undici Università (L'Aquila, Bari, Brescia, Calabria, Camerino, Napoli Ferico II, Pavia, Salento, Siena, Trento, Udine), che da tempo sono collegate per attività comuni riguardanti l'orientamento.