Cofondatore della piattaforma Arduino e promotore del movimento maker italiano
Innovazione tecnologica dal basso
A Pordenone incontro con Massimo Banzi, martedì 30 maggio, alle 16
È tra i fondatori della piattaforma “Arduino”, primo hardware open source che permette a chiunque di usare l’elettronica e il software come strumenti creativi, e tra i principali promotori del movimento maker italiano. Massimo Banzi, docente al Copenhagen Institute of Interaction Design alla Scuola universitaria professionale della Svizzera italiana, sarà a Pordenone martedì 30 maggio, ospite dell’Università di Udine e del Consorzio universitario. L’appuntamento è alle 16, nell’aula S1 del campus di via Prasecco 3/a. Banzi, interaction designer, tecnologo ed educatore, parlerà di “Innovazione tecnologica dal basso”. L’incontro sarà coordinato dai docenti Claudio Piciarelli e Paolo Cesare Atzori.
Al centro del suo intervento l’esperienza nel campo dell'innovazione tecnologica accessibile. Un'occasione per scoprire come è possibile creare strumenti che mettano la tecnologia a disposizione di tutti, superando le barriere di costo e conoscenza tecnica.
Banzi si è anche dedicato allo sviluppo di strumenti che semplifichino l’uso dell’intelligenza artificiale. Appassionato di storia della tecnologia, è stato progettista di installazioni interattive, chief technology officer di un fondo di investimento, software architect su innumerevoli progetti web e anche il giudice di un reality show in una televisione americana.
L’incontro è organizzato dai corsi di laurea in Scienze e tecnologie multimediali e di laurea magistrale in Comunicazione multimediale e tecnologie dell’informazione.