Intelligenza artificiale all’università: didattica, orientamento e formazione dei docenti
Confronto a più voci con la ministra Bernini e la partecipazione del rettore, Angelo Montanari, e del delegato alla didattica, Agostino Dovier
“L’Intelligenza artificiale all’università: didattica, orientamento e formazione docenti”. È il tema di un convegno di due giorni che si è tenuto all’Università della Calabria su uno dei temi più attuali e strategici per il mondo accademico. Cioè comprendere come l’intelligenza artificiale possa trasformare, senza snaturarla, la missione educativa dell’università. L’auspicio finale è stato quello di condividere linee guida e buone pratiche per il proficuo utilizzo degli strumenti dell’intelligenza artificiale e per migliorare la didattica e l’apprendimento in ogni disciplina.
All’iniziativa hanno partecipato, fra gli altri, la ministra dell’Università e della ricerca, Anna Maria Bernini, il rettore dell’Ateneo friulano, Angelo Montanari, e il delegato alla didattica e all’intelligenza artificiale, Agostino Dovier.
L’incontro è stato promosso dalla Conferenza dei rettori delle università italiane (Crui) e dal Centro di ricerca interuniversitario per lo studio della condizione giovanile, dell’organizzazione, delle istituzioni educative e dell’orientamento (Geo) con sede all’Università di Udine.
Al convegno sono intervenuti, inoltre: il direttore generale delle istituzioni della formazione superiore, Marcella Gargano; il presidente dell’Agenzia nazionale de (Anvur), Antonio Felice Uricchio; la presidente di Geo, Maria Assunta Zanetti; il presidente della Task Force governativa sull’intelligenza artificiale, Gianluigi Greco, e diversi rettori, prorettori e delegati.
L’Università di Udine è intervenuta in sessione plenaria con il rettore Angelo Montanari e il delegato Agostino Dovier. Nel loro intervento, intitolato “Insegnare IA per poter insegnare con l’IA”, hanno presentato le esperienze già svolte all’Ateneo friulano con insegnamenti interdisciplinari. In particolare, grazie al progetto formativo “Uniud XL: allarga la tua conoscenza”. Montanari e Dovier hanno inoltre illustrato diverse idee, condivise da altri interventi, per la formazione di studenti, docenti e personale tecnico amministrativo, per sfruttare le risorse dell’intelligenza artificiale per la didattica, la ricerca e l’amministrazione. L'evento ha visto anche la formazione di cinque tavoli tematici di discussione. Al tavolo relativo alle scienze sperimentali e della matematica è intervenuto il ricercatore dell’Ateneo friulano, Roberto Pagliarini.
Fondamentale per la riuscita dell’evento è stato il ruolo dell’anima di Geo, Marisa Michelini che nel 2000 fondò all’Università di Udine il Centro di ricerca.

