Incontro organizzato da Ateneo, dall’Associazione partigiani “Osoppo-Friuli”, Arcidiocesi di Udine
La conservazione degli archivi del Novecento: il caso dell’archivio “Osoppo”
Mercoledì 13 aprile, ore 9, biblioteca diocesana “Pietro Bertolla” a Udine
Le questioni legate alla salvaguardia dell’archivio ‘Osoppo’ saranno al centro dell’incontro intitolato “Quando la fonte è fragile: problemi di conservazione delle carte del Novecento” in programma mercoledì 13 aprile, alle 9, presso la biblioteca diocesana “Pietro Bertolla” del seminario arcivescovile di Udine (viale Ungheria 20). L’appuntamento è organizzato dal dipartimento di Studi umanisti e del patrimonio culturale dell’Università di Udine, dall’Associazione partigiani “Osoppo-Friuli” e dall’Arcidiocesi di Udine.
L’“Archivio ‘Osoppo’ della resistenza nel Friuli” (Aorf) è una raccolta di documenti assemblata da monsignor Aldo Moretti a partire dall’immediato secondo dopoguerra per salvare le carte e la memoria della Resistenza in Friuli. L’archivio privilegia l’operato della Brigata Osoppo, ma lo inserisce nel complesso delle vicende che ne hanno affiancato o contrastato l’attività.
Il seminario sarà introdotto da Stefano Allegrezza, delegato dell’Ateneo friulano agli archivi digitali. Seguiranno gli interventi di Sandro Piussi, direttore degli Archivi storici diocesani e annesse biblioteche storiche dell’Arcidiocesi di Udine, e di Roberta Corbellini, già direttrice dell’Archivio di Stato di Udine.