Sottoscritto stamani l’accordo a palazzo Antonini-Maseri
La Fondazione Friuli rinnova il sostegno all’Università di Udine
Ottocentomila euro per l’anno 2020 per supportare attività di ricerca, trasferimento tecnologico, didattica e internazionalizzazione
«Questa importante e duratura partnership con la Fondazione Friuli – ha rimarcato il rettore Roberto Pinton – è un riconoscimento concreto del valore che l’università del Friuli ha per il territorio. I finanziamenti, la cui destinazione è stata condivisa e mirata a obiettivi specifici, rappresentano un contributo fondamentale per iniziative strategiche dell’ateneo che puntano a rafforzare l’intero sistema territoriale».
«Quest’anno il rinnovo della storica convenzione assume per la Fondazione un valore ancora più grande - ha dichiarato il Presidente Giuseppe Morandini - considerando il terribile momento che ci troviamo ad affrontare e che ci impone uno sforzo straordinario per riguadagnare una normalità, nuova, fatta ancor più di sostenibilità e sinergie, temi che la nostra Università sta facendo propri con convinzione ed efficacia».
Per l’area di intervento relativa alla ricerca e trasferimento tecnologico l’accordo prevede la messa in campo di 470 mila euro. La somma, in particolare, sarà suddivisa per progetti collaborativi università-imprese e progetti multidisciplinari legati al placement e alla facilitazione dell’incontro tra i giovani e il mondo del lavoro, e alla diffusione dei risultati della ricerca dei dottorandi dell’ateneo, per un totale di 120 mila euro. Centocinquantamila euro saranno destinati al finanziamento di tre progetti di ricerca e trasferimento tecnologico su tematiche interdisciplinari a impatto territoriale. Per il completamento del parco laboratori di didattica e di ricerca di ateneo presso Uniud Lab Village, che prevede l’ulteriore insediamento anche di imprese del territorio, saranno destinati 200 mila euro.
L’area di intervento sull’attività di didattica e internazionalizzazione potrà godere di un finanziamento complessivo di 330 mila euro che saranno suddivisi per il sostegno della Scuola Superiore dell’Università di Udine (50 mila euro) e per attività didattiche e laboratoriali dei due corsi di laurea triennale di recente istituzione in Scienza e cultura del cibo e Ingegneria industriale per la sostenibilità ambientale e del corso di laurea magistrale in Gestione del turismo culturale e degli eventi (totale di 70 mila euro). Trentamila euro andranno a supportare un progetto di incremento degli iscritti e di avvio di un percorso di inserimento nelle aziende del territorio di studenti delle aree di informatica e ingegneria, mentre 20 mila euro sosterranno il progetto archeologico internazionale nel Kurdistan iracheno (Kurdish-Italian Faida Archaeological Project).
Ancora, 80 mila euro supporteranno iniziative di internazionalizzazione e accompagnamento al mondo del lavoro per studenti e neolaureati, con tirocini e stage per giovani laureati in ateneo, per integrazioni economiche delle borse di mobilità per gli studenti Erasmus e per tirocini e tesi di laurea all’estero. Infine, altrettanti 80 mila euro supporteranno l’organizzazione di azioni di informazione per i cittadini su tematiche di interesse territoriale e la realizzazione di strumenti e materiale divulgativo e promozionale dell’offerta didattica dell’ateneo, con particolare attenzione alla promozione delle lauree magistrali.
Alla firma dell’accordo, con il rettore Pinton e il presidente Morandini erano presenti il direttore generale e la vice direttrice generale dell'Ateno, Massimo Di Silverio e Mara Pugnale, e il direttore della Fondazione Friuli, Luciano Nonis.