Hanno frequentato il corso che ha sede a Pordenone

L’assistenza in ambito onco-ematologico, l’Ail premia due laureate in infermieristica

Sono Arianna Coden di Fiume Veneto e Nicole Cragnaz di Attimis

Arianna Coden, di Fiume Veneto, e Nicole Cragnaz, di Attimis, laureate con il 110 e lode in infermieristica all’Università di Udine hanno vinto ex aequo il premio di laurea annuale istituito dall’Associazione italiana contro le leucemie, linfomi e mieloma (Ail), sezione di Udine e Gorizia. Il premio, del valore di 1500 euro, era dedicato a tesi sullo sviluppo e il miglioramento dei processi assistenziali, sia in ambito ospedaliero che territoriale, in favore di persone con problemi onco-ematologici. Le neo dottoresse hanno frequentato il corso di infermieristica del Dipartimento di Medicina, con sede a Pordenone.

Le tesi di laurea

Arianna Coden ha dedicato la sua tesi a “Gli interventi infermieristici per la preservazione della fertilità nei pazienti che si sottopongono a cure oncologiche: una revisione integrativa della letteratura”. Nicole Cragnaz ha affrontato “Il ruolo educativo dell’infermiere nella prevenzione del rischio infettivo del paziente onco-ematologico neutropenico nel setting domiciliare. Revisione della letteratura”. Entrambi i lavori hanno avuto come relatrice la dott.ssa Cristina Mazzega Fabbro e come correlatrice la dott.ssa Silvia Libriani.

La consegna dei premi si è svolta a Palazzo Florio a Udine. Alla cerimonia hanno partecipato, fra gli altri, il rettore Roberto Pinton; la presidente della Conferenza permanente dei corsi di laurea e laurea magistrale delle professioni sanitarie italiani, Alvisa Palese, docente di scienze infermieristiche del Dipartimento di Medicina dell’Ateneo friulano; la vice presidente e la consigliera della sezione Ail di Udine e Gorizia, Marisa Loszach e Serena Rossi.

«Una iniziativa lodevole quella dell’Ail che ringraziamo per la generosità e l’attenzione verso i nostri studenti e laureati in infermieristica – ha detto il rettore Roberto Pinton –. La partecipazione al bando, numerosa, qualificata e testimoniata anche dal primo posto ex aequo, è un risultato che attesta l’alto livello del nostro corso di laurea e certifica la bontà dell’iniziativa dell’Ail».

«È motivo di grande orgoglio – ha detto la professoressa Palese – vedere premiate due studentesse su tematiche di tesi di grande rilevanza per gli assistiti e ringraziamo l’Ail per gli sforzi continui e profusi per valorizzare le future generazioni di infermieri nella loro capacitò innovativa della pratica quotidiana».

Il supporto infermieristico per i pazienti oncoematologici, spiega il presidente Gioffrè, «ha sempre rivestito una notevole importanza e, come sezione Ail di Udine e Gorizia, siamo particolarmente lieti di contribuire a sviluppare delle tematiche di nostro interesse. Progettiamo di continuare questo tipo di supporto per sviluppare nei giovani infermieri la possibilità di trovare nuove frontiere di ricerca e sostegno per i pazienti onco- ematologici».

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