Conferenza del corso di dottorato di ricerca interateneo Udine-Trieste
Le sfide e le emergenze nello spazio giuridico europeo
A Trieste dal 21 al 23 maggio 40 giovani giuristi da 15 università a confronto
Intelligenza artificiale, digitalizzazione, immigrazione, ambiente, sicurezza alimentare, diritti dei lavoratori, mercato comune, ordine pubblico. Sono solo alcune delle sfide, presenti e future, che l’Unione europea si trova ad affrontare sul piano della regolamentazione comune. Temi che le Università di Udine e di Trieste analizzeranno in una tre giorni di studi – dal 21, inizio alle 15, al 23 maggio – nella Sala Biasutti del Palazzo della Regione a Trieste (piazza Unità d’Italia 1). Si tratta dell’ottava Conferenza del dottorato di ricerca interateneo in “Diritto per l’innovazione nello spazio giuridico europeo”. Sono previsti una quarantina di contributi di studiosi, per lo più giovani, di una quindicina di atenei italiani, in dieci sessioni tematiche interdisciplinari nell’ambito giuridico.
La peculiarità della Conferenza è di essere figlia di un’idea, e dell’organizzazione, degli stessi dottorandi e di avere ricevuto il convinto sostegno sia del Collegio dei docenti del dottorato, sia delle due Università. Nata nel 2017 come laboratorio attivo per i soli dottorandi degli Atenei regionali, l’iniziativa risulta oggi aperta alla partecipazione dei dottorandi di altre sedi, selezionati sulla base di una call for paper.
La Conferenza si aprirà (mercoledì 21 maggio, alle 15) con i saluti istituzionali: del presidente della Regione Friuli Venezia Giulia, Massimiliano Fedriga, e dei direttori dei dipartimenti di Scienze giuridiche, del linguaggio, dell’interpretazione e della traduzione dell’Ateneo giuliano, Gian Paolo Dolso, e di Scienze giuridiche dell’Ateneo friulano, Silvia Bolognini.
Introdurranno i lavori la coordinatrice del corso di dottorato, Marina Brollo, dell’Università di Udine, e il vice coordinatore, Angelo Venchiarutti, dell’Università di Trieste. A seguire la prima sessione dedicata ai “Diritti fondamentali: fra categorie tradizionali e nuove esigenze di tutela” moderata da Dimitri Girotto dell’Università di Udine.
Il tema affrontato nella prima parte della seconda giornata (giovedì 22 maggio, dalle 9) sarà il “Diritto tributario: fra intelligenza artificiale e nuove esigenze normative”. Modera Mario Nussi dell’Ateneo friulano. Seguirà la sessione su “Sistemi sanzionatori: giudici e intelligenza artificiale” moderata da Federico Costantini dell’Università di Udine. Nel pomeriggio (dalle 14.30) la conferenza ripartirà dai “Rischi e responsabilità civile nell’“era digitale”. Raffaella Pasquili dell’Ateneo udinese farà da moderatrice. L’ultima sessione sarà su “Nuove sfide: ambiente, immigrazione, governance, sicurezza alimentare” e sarà moderata da Fabio Spitaleri dell’Università di Trieste.
L’ultima giornata della conferenza (venerdì 23 maggio, dalle 9) si aprirà con il tema del “Diritto della navigazione: dall’antica Roma alle attuali sfide” moderato da Massimo Campailla dell’Ateneo giuliano. Seguirà la sessione su “Codice della crisi e dell’insolvenza d’impresa, processo civile e processo penale” moderata da Elisa Grisonich dell’Università di Genova. L’argomento seguente sarà il “Diritto amministrativo, del lavoro e commerciale: Italia e Spagna a confronto”. Modererà Roberta Nunin dell’Ateneo triestino. Nel pomeriggio (dalle 14.30) le due sessioni finali saranno dedicate: al “Diritto pubblico interno e sovranazionale”, moderato da Ludovico Mazzarolli dell’Università di Udine, e a “Costituzione e amministrazione”, moderato da Francesco Emanuele Grisostolo dell’Ateneo friulano.
Concluderà la conferenza l’intervento di Laura Montanari dell’Università di Udine, già coordinatrice del corso di dottorato.