Con una cinquantina di studiosi di atenei e centri di ricerca e sperimentazione

Malattie delle piante: summit nazionale all’Università di Udine

Dal 3 al 5 settembre si parlerà di flavescenza dorata, scopazzi del melo,
moria del pero e altre malattie da fitoplasmi

Dalla flavescenza dorata che affligge le viti agli scopazzi del melo, dalla moria del pero al giallume europeo che colpisce diverse specie da frutto. Sono solo alcune delle principali malattie delle piante associate a fitoplasmi (patogeni delle piante) che in questi anni hanno colpito il comparto agricolo e che, dal 3 (dalle 15) al 5 settembre, all’Università di Udine saranno al centro del nono “Incontro nazionale sui fitoplasmi e le malattie da fitoplasmi”. Il convegno si terrà nell’auditorium della Biblioteca scientifica dell’Ateneo (via Fausto Schiavi 44, Udine). Parteciperanno una cinquantina di ricercatori di università ed enti di ricerca e sperimentazione italiani che si occupano di fitoplasmosi.

Attualmente nel nord dell'Italia è in corso un'epidemia di Flavescenza dorata. La prima si era verificata a partire dalla fine degli anni ‘90 del secolo scorso. Nel recente passato ci sono state anche forti epidemie di scopazzi del melo – specialmente in Trentino Alto Adige, Piemonte e Friuli –, moria del pero – in Emilia Romagna, Veneto e Friuli Venezia Giulia – e di giallume europeo delle drupacee, che ha interessato alberi da frutto come il pesco, il susino, l'albicocco e il mandorlo.

«Le malattie da fitoplasmi – spiega Paolo Ermacora, docente di Patologia vegetale dell’Università di Udine e componente del comitato scientifico dell’incontro – sono da decenni fonte di preoccupazione e problematiche per il comparto agricolo. Inoltre, queste patologie delle piante spesso hanno un andamento epidemico e ricorrente.

«Alcune di esse, come la flavescenza dorata della vite – sottolinea il professor Ermacora –, sono considerate malattie da quarantena e soggette a lotta obbligatoria secondo direttive comunitarie e relativi decreti attuativi nazionali».

L’Incontro è organizzato dal Dipartimento di Scienze agroalimentari, ambientali e animali dell’Ateneo friulano e dal Gruppo di lavoro “Fitoplasmosi delle piante” della Società italiana di patologia vegetale (Sipav).