La cerimonia si è svolta negli spazi del Tempio di Vibia Sabina e Adriano
Premiata la rivista "Oltreoceano", del Centro letterature migranti dell'Ateneo
Tra i vincitori della prima edizione del premio nazionale "La letteratura delle Radici"
Oltreoceano, la rivista dell'omonimo Centro internazionale letterature migranti del Dipartimento di Lingue, letterature, formazione, comunicazione e società (Dill) dell'Università di Udine, è tra i vincitori della prima edizione del premio "La letteratura delle Radici", organizzato da Italian in Italy, associazione nazionale di scuole di lingua e cultura italiana. La cerimonia di consegna dei vari riconoscimenti si è tenuta recentemente a Roma, al Tempio di Vibia Sabina e Adriano: presenti, per Oltreoceano, la condirettrice, Alessandra Ferraro, docente dell'Ateneo friulano, e Lisa Marra, responsabile della casa editrice Linea.
Il Premio è dedicato alle storie e agli studi riguardanti la ricerca e la custodia delle radici individuali e collettive e ha per fulcro la parola scritta, protagonista nel processo di costruzione e trasmissione della cultura. Oltreoceano, che pubblica saggi in francese, inglese, italiano e spagnolo sulla produzione letteraria, linguistica e culturale dei migranti nelle Americhe, si è aggiudicata il riconoscimento nella categoria "Riviste letterarie". «La parola e il racconto – sottolineano Pina Foti e Francesca Vitelli, ideatrici del Premio – sono gli strumenti attraverso i quali si tramanda, da una generazione all'altra, il patrimonio culturale e identitario. Il concetto di radici non riguarda esclusivamente i processi migratori ma, in senso più ampio e pregnante, considera la riflessione sul chi siamo in relazione ai luoghi e all'appartenenza a comunità che sviluppano pratiche condivise».
Fondata nel 2007 da un gruppo di docenti di letterature straniere dell'Università di Udine, Oltreoceano è organo dell'omonimo Centro internazionale letterature migranti con sede al Dill: un centro studi impegnato da quindici anni a indagare da un punto di vista letterario, linguistico e culturale le comunità migranti d'Oltreoceano (attualmente conta una sessantina di soci). La rivista è condiretta da Silvana Serafin, specialista di letterature ispano-americane e direttrice responsabile; Alessandra Ferraro, docente di letterature francofone del Canada; Antonella Riem, esperta di letterature postcoloniali anglofone, e Daniela Ciani, già docente di letteratura degli Stati Uniti presso l'Università Ca' Foscari.
«Oltreoceano – spiega Alessandra Ferraro – si occupa principalmente di letterature del continente americano secondo una prospettiva innovativa che esplora campi interdisciplinari di punta nella ricerca emergente, quali la letteratura migrante, il plurilinguismo letterario, il rapporto intermediale tra cinema e letteratura, l'autotraduzione. Nei ventuno numeri finora pubblicati, ha accolto i contributi dei maggiori specialisti di letterature postcoloniali e migranti. Presente nelle principali piattaforme scientifiche, la rivista ha un'ampia ricezione internazionale e, online, è attualmente ad acceso libero».
«È per me un motivo di particolare soddisfazione l'attribuzione di questo prestigioso premio ad Oltreoceano» commenta Fabiana Fusco, direttrice del Dill. «La rivista, fondata in seno al Dipartimento, costituisce un importante strumento per indagare i fenomeni migratori dal punto di vista letterario e culturale e si configura anche come un ponte tra le comunità degli emigrati oltreoceano e il territorio regionale».
