Sabato 9 ottobre all’ Abbazia di Rosazzo a Manzano

Archeologia e archeologi nelle regioni dell’Alpe-Adria tra metà Ottocento e Novecento

L’archeologia nelle regioni del comprensorio transnazionale dell’Alpe Adria ha vissuto una stagione particolarmente ricca e vivace tra la metà dell’Ottocento e quella del Novecento. Di tale vivacità e ricchezza, tuttavia, molto è rimasto relegato ai margini delle prospettive storiografiche, in un contesto storico, politico e culturale pervaso da ben altre preoccupazioni.
 
Per focalizzare l’attenzione su quel periodo, sabato 9 ottobre, alle ore 9, presso l’Abbazia di Rosazzo (Manzano - Ud), si terrà l’incontro Storie di archeologia e archeologi nelle regioni dell’Alpe-Adria tra la metà dell’Ottocento e quella del Novecento, per la serie de “I Colloqui dell'Abbazia”, promossi dalla Fondazione Abbazia di Rosazzo. Il colloquio è curato da Paolo Casari e Stefano Magnani e realizzato grazie al contributo della Fondazione Crup, del Dipartimento di Storia e Tutela dei Beni Culturali dell’Università degli Studi di Udine e della Regione Friuli Venezia Giulia.
 
Interverranno come relatori: Patrizia Basso, Christoph Baur, Margherita Bolla, Dragan Bozic, Paolo Casari, Sandro Colussa, Heimo Dolenz, Georgia Flouda, Irena Lazar, Brigitta Mader, Miha Mlinar, Predrag Novakovic, Erwin Pochmarski, Ludovico Rebaudo, Eleni Schindler Kaudelka, Beatrice Zbona Trkman. Saranno presentati, inoltre, alcuni poster tematici.
 
Si tratta del secondo incontro dedicato a questo tema, dopo lo svolgimento nel novembre 2009 di una tavola rotonda introduttiva. Il colloquio, infatti, rientra in un più ampio progetto che intende delineare lo scenario dell'epoca attraverso periodici momenti di confronto tra studiosi delle differenti regioni coinvolte al fine di presentare ricerche in atto su documenti inediti, figure di archeologi poco conosciuti, episodi, archivi o scavi dimenticati.
 
FONTE: UFFICIO STAMPA FONDAZIONE ABBAZIA DI ROSAZZO

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