L’economista, fra i maggiori leading consultant a livello mondiale, ospite del PhD Day dell’Università di Udine
Giovedì 25 febbraio si svolgerà il PhD Day dell’Università di Udine, con la cerimonia di consegna dei diplomi ai dottori di ricerca che hanno conseguito il titolo nel 2015. Ospite della giornata sarà Ernesto Sirolli, presidente del “Sirolli Institute – International Enterprise Facilitation” di Sacramento (Usa) e fra i maggiori consulenti a livello mondiale in tema di crescita economica sostenibile. Sirolli dialogherà con Roberto Pinton, prorettore dell’Università di Udine, e Gian Luca Gortani, segretario di Confartigianato-Imprese Udine, sui temi legati allo sviluppo di nuovi modi di fare impresa attraverso l’applicazione di modelli economici solidali rispettosi del territorio e delle comunità locali.
La conversazione prenderà le mosse da uno slogan di Sirolli, ovvero “«Volete aiutare qualcuno? State zitti e ascoltate». Si parlerà di persone e di competenze, di volontà e di abilità, di risorse e di territorio. L’appuntamento è alle 15.30 nell’aula 3 del polo economico giuridico in via Tomadini 30/A a Udine. Seguirà la cerimonia di consegna dei diplomi di dottorato.
Ernesto Sirolli - laurea in scienze politiche all’Università La Sapienza di Roma e PhD alla Murdoch University di Perth (Australia) – da più di quarant’anni si occupa di promuovere, sostenere e progettare la crescita nelle regioni più arretrate o in crisi nel mondo, secondo un modello di sviluppo economico e sociale sostenibile basato sull’ascolto degli imprenditori e delle comunità locali nel loro contesto. La volontà è quella di costruire metodologie, competenze e condizioni atte al superamento di situazioni di emergenza direttamente sul territorio cercando di far emergere la passione, la determinazione, l’intelligenza e il coraggio dei singoli. Nel 2014 ha fondato il “Sirolli Institute” che forma facilitatori di impresa utilizzando una rete di specialisti nei diversi settori, con sedi a Sacramento (California) ed Edmonton (Canada). A oggi ha agevolato l’apertura di più di 60 mila imprese nel mondo.
Dei 101 diplomati nel 2015 saranno presenti alla cerimonia 55 neodottori di ricerca, di cui 18 di area umanistica e linguistica, 18 di area tecnico-sientifica, 15 di area medica e 4 di area economico-giuridica. In questa occasione verrà anche presentata l’edizione 2016 del PhD Award Uniud, riconoscimento che, giunto alla seconda edizione, assumerà da quest’anno carattere di continuità, con l’obiettivo premiare la ricerca di alta qualità e incentivare i nuovi dottori di ricerca a svolgere la loro attività secondo standard elevati e innovativi anche a livello europeo e internazionale.
Quest’anno, grazie all’impegno finanziario dell’Università e al contributo di Confartigianato Udine, verranno attribuiti premi – del valore di 1.800 euro l’uno – alle 5 migliori tesi di dottorato discusse nel 2015 (due per l’area tecnico scientifica e uno ciascuno per le aree medica, umanistica ed economico-giuridica).
L’iniziativa si colloca nell’ambito delle azioni di implementazione dei principi della Carta Europea dei Ricercatori da tempo avviate dall’Università di Udine.
