Tossinfezioni alimentari, evento formativo a Gorizia

Dedicato agli studenti del 2° anno dei corsi in Assistenza sanitaria, Tecniche di laboratorio biomedico e Tecniche della prevenzione nell’ambiente e nei luoghi di lavoro

Al polo universitario di Gorizia si è svolto l’evento formativo “Tutti a tavola!...abbiamo ospiti!” dedicato alle tossinfezioni alimentari. All’iniziativa hanno partecipato gli studenti del secondo anno dei corsi di laurea interateneo Udine-Trieste in Assistenza sanitaria, Tecniche di laboratorio biomedico e Tecniche della prevenzione nell’ambiente e nei luoghi di lavoro.

È stata un’importante occasione di apprendimento e confronto tra le figure professionali sanitarie coinvolte nella prevenzione, nel controllo e nella diagnosi di queste problematiche. Come sottolinea l’Istituto superiore di sanità, esistono oggi al mondo più di 250 tossinfezioni alimentari. Sono causate principalmente da batteri, virus e parassiti con l’emergere continuo di nuovi patogeni favoriti anche dall’incremento degli scambi commerciali e della ristorazione collettiva.

La giornata formativa ha posto l’accento sul valore della connessione e dell’integrazione tra le diverse professioni sanitarie.

Grazie a un approccio didattico attivo, che ha alternato il metodo dei casi, lezioni frontali e dimostrazioni pratiche, gli studenti hanno condiviso le diverse prospettive professionali nell’affrontare scenari reali di tossinfezioni alimentari.

Un focus sugli agenti eziologici ha integrato le competenze delle diverse professioni con una lezione che ha affrontato i patogeni coinvolti, tra cui Staphylococcus aureus, Listeria monocitogenes, Bacillus cereus, Salmonella spp. e Campylobacter jejuni.

Si sono svolte anche delle esercitazioni pratiche caratterizzanti per consolidare le conoscenze acquisite e affacciarsi alle diverse competenze di ogni profilo coinvolto.

I sette casi pratici discussi hanno offerto spunti concreti per l’analisi e la comprensione delle dinamiche delle tossinfezioni alimentari in diversi contesti. Come un ristorante giapponese, un agriturismo, una festa in oratorio, una sagra, il chiosco di un’adunata degli alpini, un ritrovo tra tifoserie e un pranzo in famiglia.

L’analisi dei sintomi, dei tempi di comparsa e degli alimenti sospetti ha permesso agli studenti di apprezzare la complementarietà delle competenze del tecnico di laboratorio Biomedico, del tecnico della prevenzione e dell’assistente sanitario nell’identificazione delle cause e nell’attuazione delle misure di controllo più appropriate.

L’evento ha permesso ai partecipanti di acquisire una maggiore consapevolezza della complessità delle tossinfezioni alimentari e dell’importanza di una solida collaborazione interprofessionale per tutelare la salute pubblica. La condivisione di conoscenze e metodologie tra futuri professionisti rappresenta un valore aggiunto fondamentale per affrontare efficacemente le sfide sanitarie del presente e del futuro.