Formazione

Uniud, Units, Sissa e il Piano unitario della formazione 2015/2016

Per il personale del sistema universitario regionale

A partire dal 2014 le Università di Udine e Trieste e la Scuola internazionale superiore di studi avanzati (Sissa) di Tireste hanno elaborato il primo Piano unitario della formazione 2014-2016 per il personale del sistema universitario regionale.
L'iniziativa si inserisce nell'ambito dell'Accordo di programma - sottoscritto fra le Università di Udine e Trieste il 13 giugno 2012, cui la Sissa ha aderito il 15 luglio 2013 con apposito protocollo - e rappresenta uno degli obiettivi che le tre istituzioni si sono date rispetto alla programmazione triennale Miur.

L'obiettivo prioritario del piano della formazione è l'accrescimento delle competenze del personale tecnico, amministrativo e bibliotecario sel sistema universitario regionale, attraverso l'ottimizzazione delle risorse complessive a disposizione dei due Atenei e della Scuola.

Il progetto è finalizzato all'erogazione di servizi di formazione che vengono progettati, erogati e valutati congiuntamente, al fine di realizzare una maggiore efficacia ed efficienza dell'attività di sviluppo del capitale umano.

Il Piano unitario della formazione è strutturato per "percorsi formativi" che sono speculari ai processi chiave dell'organizzazione: da un lato il Piano degli interventi formativi congiunti è caratterizzato da una co-produzione e co-gestione delle attività svolte, dall'altro il Piano degli interventi formativi in Ateneo risponde alle priorità e alle specificità di ogni singolo ente, pur rimanendo comunque aperto a tutto il personale del Sistema.

Tra il 2014 e il 2015 sono stati avviati nove corsi congiunti ed entro la fine del 2015 è prevista l'attivazione di un percorso manageriale.

«Lo sforzo delle tre Amministrazioni - hanno sottolineato nella presentazione del Piano i Direttori generali di Udine e Trieste Massimo Di Silverio e Maria Pia Turinetti di Priero e il Segretario generale della Sissa, Gabriele Rizzetto - è stato quello di ripensare la formazione, dandole nuovo valore, in un'ottica "congiunta", sia in fase di analisi dei bisogni, sia nell'elaborazione e predisposizione del Piano di formazione unitario. L'auspicio - continuano i Direttori - è che questo progetto possa concretizzarsi in un contesto di apprendimento permanente, strutturato, finalizzato e funzionale a una costante crescita della professionalità individuale, collettiva e organizzativa».