Famelab Italia: Eleonora Vania, finalista dell’Ateneo di Udine, alla masterclass di preparazione alla gara conclusiva
Il talent show della scienza per giovani ricercatori con la passione della comunicazione
Sedici giovani, fra i quali Eleonora Vania dell’Università di Udine, per un connubio di sogni, passione, comunicazione e ricerca scientifica. I vincitori, 11 ragazzi e 5 ragazze, delle selezioni regionali italiane di Famelab Italia (primo talent show scientifico per giovani ricercatori) si sono cimentati nella intensa Masterclass che si tenuta dal 17 al 19 giugno al POST (Perugia Officina della Scienza e della Tecnologia) di Perugia. Scopo della tre giorni è quello di preparare i partecipanti alla finale nazionale, che quest’anno si terrà il 1 ottobre (ore 20.30) a Perugia. Ad affiancare i ricercatori nel workshop sono stati Wendy Sadler comunicatrice scientifica e docente presso l'Università di Cardiff. È la direttrice fondatrice di Science Made Simple che si concentra sul coinvolgimento del pubblico con le scienze fisiche insieme a Leonaro Alfonsi, Direttore di Psiqaudro e Renato Preziuso, attore, improvvisatore e formatore di Voci e Progetti.
Al Post i finalisti nazionali provenienti da oltre dieci università e centri di ricerca (Università Politecnica delle Marche , Università degli Studi di Brescia, Università di Pisa, Università di Catania, IIT, Università di Genova, UniSr - Università San Raffaele, Politecnico di Torino, Università di Torino, Università degli Studi di Udine, SISSA) hanno avuto l’opportunità di approfondire tecniche e strategie di comunicazione della scienza anche in vista della finale di Perugia. I 16 partecipanti sono i vincitori delle selezioni locali che si sono svolte da marzo a maggio in 8 città (Ancona, Brescia, Camerino Catania, Genova, Milano, Torino, Trieste).
I ricercatori – Molte le storie narrate sul palco, tutte legate dal filo della passione per la divulgazione scientifica, con il fermo intento di far uscire la scienza dalle aule universitarie e condividerla con un pubblico di non esperti. In soli 3 minuti Andrea Chiorrini , Federico Girolametti, Giuseppe Rainieri, Pietro Pellecchia, Diletta Piatti, Paolo Campanelli, Francesco Giulio Blanco, Rosario Tomarchio, Filippo Papallo, Giulia D'Angelo, Elena Barosso, Valentina Vavassori, Federico Dattila, Francesco Chiara, Eleonora Vania, Giovanni Gandolfi sono riusciti ad accattivarsi l’attenzione delle varie platee e il favore delle giurie con un linguaggio semplice e creativo e le hanno fatte appassionare ai loro racconti che hanno toccato il cuore della scienza (e degli spettatori), visti anche i tanti campi di ricerca affrontati e di cui si occupano quotidianamente: matematica, astrofisica, medicina, biologia, fisica, entomologia, chimica, ingegneria biomedica, biotecnologia.
FameLab è un concorso internazionale che ha come obiettivo quello di ispirare, motivare e sviluppare le capacità dei giovani ricercatori a coinvolgere il pubblico sui temi della ricerca scientifica e tecnologica.
Ideato nel 2005 dal Cheltenham Science Festival coinvolge oggi oltre 30 paesi in tutto il mondo e dal 2012 si svolge in Italia grazie alla collaborazione tra Psiquadro, coordinatore nazionale, e British Council Italia, l’ente culturale britannico che ne ha promosso la diffusione a livello globale. A partire dal 2022 FameLab Italia è organizzato da Psiquadro e Cheltenham Science Festival. Nel corso degli anni è stata costruita una rete di città da nord a sud nelle quali si svolgono ogni anno gare preliminari per selezionare ricercatori che amano trasformare la ricerca in storie accattivanti per il pubblico; oltre 500 quelli coinvolti in Italia dal 2012 ad oggi.
La Finale Internazionale di FameLab International, nella quale l'unico vincitore italiano si confronterà con 8 concorrenti di altrettanti paesi del mondo, si svolgerà nel mese di novembre.
Foto: Matteo Crocchioni. Informazioni: www.famelab-italy.it - info@famelab-italy.it