Circolo della stampa e Polo universitario pordenonese dell'Ateneo

Futuro Contemporaneo e Pn Trading Places assieme per una cultura finanziaria popolare

A Pordenone il 24, 29 e 31 maggio economisti, giornalisti, esperti di tecnologie informatiche

La sicurezza informatica messa a dura prova dai sistemi internazionali di hackeraggio è uno degli aspetti più preoccupanti per la sicurezza dei dati sensibili nell’economia e nella finanza, così come nell’informazione e nella vita delle imprese. Per esaminare questo controverso aspetto di fondo del progresso delle tecniche digitali più sofisticate, particolarmente quelle dell’intelligenza artificiale, il Circolo della stampa di Pordenone e la sede pordenonese dell’Università di Udine, daranno vita a tre giornate di studio, il 24, il 29 e il 31 maggio, affidate a un team di esperti di rilevante spessore culturale e professionale.

Si tratta di incontri che assumeranno nomi diversi perché inseriti in due canali paralleli e nello stesso tempo convergenti. Una singolarità che si rivolge al pubblico degli appassionati di questi argomenti e a settori specifici, quali l’informazione, la ricerca, l’economia, la finanza e le imprese in generale.

Per il Circolo della stampa le giornate del 24 e del 31 maggio costituiscono il programma della 5a edizione di “Futuro Contemporaneo”, l’appuntamento annuale dedicato all’esame di ciò che è futuribile, ma che nello stesso tempo è attuale, nei settori della cultura, della scienza, delle tecnologie e dell’applicazione delle stesse tecnologie al mondo della produzione.

“Futuro contemporaneo” è un’iniziativa che fa parte del concorso giornalistico del Circolo della stampa, “Premio Simona Cigana”, la cui 15a edizione di chiuderà il 30 giugno prossimo e la 16a si aprirà il 1° luglio successivo. Anche in questa edizione costituirà oggetto di formazione per i giornalisti, nell’ambito dei programmi formativi dell’Ordine di categoria.

I lavori si avvalgono del patrocinio e del sostegno del Comune di Pordenone-Assessorato alle Politiche sociali, oltre che della partnership con i corsi pordenonesi di UniUd. Saranno coordinati da Angelo Montanari (ordinario di Informatica nel Dipartimento di Scienze Matematiche, Informatiche e Fisiche dell’Università di Udine, direttore del Centro polifunzionale di Pordenone dell’Università di Udine) e da Pietro Angelillo (giornalista, presidente del Circolo della stampa di Pordenone).

Scopo delle due giornate è esaminare le istanze sempre più pressanti dell’economia, della finanza e dell’informazione in merito a una normativa e a una deontologia con regole precise a livello legislativo e deontologico. Il confronto riguarda, in particolare, i protagonisti della finanza e dell’economia e il mondo dei consumatori, che rischiano di essere considerati sempre più “oggetto”, anziché “soggetto”. In questo quadro sarà chiarito anche il ruolo delle Banche, come intermediarie e sostenitrici del mercato internazionale.

La partecipazione dei giornalisti si estenderà anche alla giornata del 29 maggio, anteprima di Pn Trading Places, come riferiamo qui di seguito.

Per l'Università di Udine le stesse giornate del 24 e del 31 maggio saranno parte di “Aspettando Pn Trading Places”, evento che comprende un altro momento importante: il 29 maggio, alle 17, nel salone di palazzo Montereale Mantica. In quell’occasione sarà presentato il libro “Il sapere che conta. L’ABC della finanza per fare le scelte giuste e prendere in mano il nostro futuro”, di Annamaria Lusardi. Con questa ulteriore iniziativa, l’Ateneo friulano intende presentare il programma del suo festival, unico in Italia, che si svilupperà tra il 30 settembre e il 5 ottobre prossimi, confermando il suo obiettivo di grande efficacia: promuovere l’educazione finanziaria rivolgendosi a un pubblico il più ampio e vario possibile, in collaborazione con numerose realtà associative del Nordest e, in particolare, con il Comune di Pordenone e la Camera di commercio di Pordenone e Udine.

A Palazzo Montereale Mantica dialogherà con l’autrice del libro “Il sapere che conta” la coordinatrice dei corsi di laurea e laurea magistrale in Banca e Finanza di Udine e Pordenone prof.ssa Enrica Bolognesi. Introdurrà i lavori Cristiana Compagno, già magnifica rettrice dell’Università di Udine, docente di economia e gestione delle imprese.

PROGRAMMA DEL 24 MAGGIO. Si protrarrà dalle 9 alle 13, nell’Aula S4 del Polo universitario di Via Prasecco, 3/a, e avrà per tema “Digitalizzazione e sicurezza informatica nell’economia e nell’informazione, per le imprese e per i cittadini”.

I contenuti, tutti di stretta attualità, riguardano l’urgenza di precise regole e di costante monitoraggio della rapida trasformazione digitale in atto, allo scopo di evitare danni gestionali e fake news provocati da affaristi senza scrupoli, mossi da interessi speculativi economici e geopolitici.

Il tema sarà affrontato da relatori di particolare competenza ed esperienza: Federico Fubini (scrittore, giornalista, vicedirettore ad personam, inviato ed editorialista del Corriere della Sera, esperto e storico di economia e finanza) e da un gruppo di docenti e ricercatori dell’Università degli Studi di Udine, ateneo all’avanguardia nel settore: Maria Chiarvesio (ordinaria di Economia e gestione delle imprese del Dipartimento di Scienze economiche e statistiche), Marino Miculan (associato di Informatica ed esperto di cybersecurity) e Federico Costantini (associato di Informatica giuridica del Dipartimento di Scienze giuridiche).

PROGRAMMA DEL 31 MAGGIO. Anche la durata di questo evento è tra le 9 e le 13, nell’Aula S4 del Polo universitario di Via Prasecco, 3/a. Il tema: “Cyber risk e industria finanziaria: l’impatto per le banche e per il cittadino. Informazione e formazione. Influenza sulla libertà di stampa”. Come nel primo incontro, sarà chiamata in causa l’intelligenza artificiale sempre più al centro di un apertissimo confronto sociale, tecnologico, politico ed economico per prevenire e scongiurare pericoli crescenti alle imprese, compresa quella dell’informazione.

I relatori: Enrico Fioravante Geretto (associato di Economia degli intermediari finanziari e docente di Economia e gestione della banca), Giampietro Brunello (dottore commercialista, revisore contabile, giornalista pubblicista, consigliere ministeriale per la legislazione fiscale e l’internazionalizzazione delle imprese), Stefano Miani (ordinario di Economia degli intermediari finanziari del Dipartimento di scienze economiche, direttore scientifico del festival Pn Trading Places), Francesco Raggiotto (ricercatore del settore Economia e gestione delle imprese e docente di Marketing dei servizi finanziari) e Barbara Puschiasis (avvocato, componente di organismi per la difesa dei valori e dei diritti dei cittadini-consumatori e delle responsabilità sociali dei portatori di interessi nel mondo economico internazionale, specializzata nella difesa delle vittime dei più noti scandali finanziari e bancari).