Fino al 31 maggio nella sede di palazzo Meizlik ad Aquileia

In mostra trecento capolavori di Aquileia e Roma

Un viaggio nel mondo dei marchi di produzione antica

È stata inaugurata sabato 11 febbraio nel palazzo Meizlik di Aquileia la mostra Made in Roma and Aquileia, che rimarrà aperta ai visitatori fino al 31 maggio.
 
Turisti e appassionati del mondo dell’antichità potranno ammirare durante il percorso espositivo curato da Annalisa Giovannini, Marta Novello e Cristiano Tiussi, il collare di bronzo di uno schiavo, vetri, lucerne, gemme, anfore di varie fogge, strumenti medicali e molti altri oggetti di uso quotidiano nell'antichità, tutti caratterizzati da marchi, loghi, firme e i più diversi segni di proprietà e appartenenza. 
 
Cristiano Tiussi, archeologo e direttore della Fondazione Aquileia definisce la mostra «un viaggio straordinario nel mondo dei marchi di produzione e proprietà del mondo romano e nelle scritte più estemporanee di possesso. È sorprendente, pur nelle innegabili differenze, la modernità di questo uso. Marchi che denotano l’orgoglio per il lavoro eseguito, per la qualità del prodotto e che talvolta sono una forma di “tracciabilità”, una certificazione d’origine. In età romana si marchiava tutto, dai laterizi ai vetri agli oggetti in metallo, ai medicinali, ai gioielli». 
 
Più di trecento i reperti esposti: 156 pezzi del Museo archeologico nazionale di Aquileia e altri 150, presenti alla mostra conclusasi ai Mercati di Traiano di Roma, provenienti da prestigiosi musei romani e internazionali, tra cui il Römisch-Germanisches Museum der Stadt Köln di Colonia  e l’Arheološki muzej u Splitu di Spalato (Croazia).
 
 
La mostra sarà aperta da martedì a venerdì, dalle 10 alle 17, sabato e domenica dalle 10 alle 19; per maggiori informazioni consultare il sito www.fondazioneaquileia.it.  

    

Sullo stesso tema

Mercoledì 8 Gennaio

Kurdistan iracheno, scoperte le prime forme di produzione di ceramica risalenti a 8000 anni fa

Dagli archeologi dell’Ateneo che hanno portato alla luce anche due edifici di 6-7000 anni fa appartenenti alle élite del tempo

Lunedì 2 Dicembre

La grande abside del frigidarium, statue, colonne colossali: nuove scoperte dalle Grandi Terme di Aquileia

Gli archeologi dell’Università di Udine hanno anche anticipato all’inizio del IV secolo d.C. la costruzione del maestoso complesso termale

Martedì 8 Ottobre

Grado, esplorati sette siti archeologici nelle acque dell’isola

Relitti navali, un’ara funeraria di epoca romana e strutture monumentali studiati dagli archeosub dell’Università di Udine. Le ricerche puntano a ricostruire il paesaggio archeologico tra il mare di Grado e l’Aquileia romana