Attori protagonisti cinque persone in esecuzione penale esterna
Teatro e giustizia di comunità, uno strumento per la rieducazione e la riabilitazione
Mercoledì 16 aprile, ore 16.45, sala Tomadini del polo economico giuridico
Cinque persone in esecuzione penale esterna, cioè che eseguono la pena in misura alternativa alla detenzione, sono le protagoniste di uno spettacolo teatrale che andrà in scena all’Università di Udine mercoledì 16 aprile.
“Storie dentro. L’arte del teatro per fare emergere altri mondi” è il titolo della rappresentazione che si terrà alle 16.45 nella sala Tomadini del polo economico-giuridico (via Tomadini 30/a). Gli attori che reciteranno sono tutti volontari che si sono messi alla prova in un’esperienza inclusiva e di recupero finalizzata alla piena ripresa delle competenze sociali. La rappresentazione è infatti incentrata sulla sperimentazione a livello corporeo ed emozionale. Lo scopo è far emergere caratteristiche individuali, potenzialità e possibilità che si nascondono in ogni essere umano per fa sì che questi possa raggiungere la piena integrazione. Lo spettacolo è organizzato dall’associazione “Oltre quella sedia”.
A margine si terrà una conferenza su “La co-progettazione nell’ambito della giustizia di comunità e il teatro come strumento di rieducazione e riabilitazione”. Interverranno: la direttrice dell’Ufficio distrettuale esecuzione penale esterna (Udepe) di Trieste, Sara Arata; la referente dell’Area inclusione del Servizio sociale dei comuni ambito territoriale “Friuli centrale”, Annalisa Palmitesta; lo psicologo dell’associazione “Oltre quella sedia”, Giacomo Coppola; la referente dell’Ateneo per il Polo universitario penitenziario, Natalia Rombi, docente di procedura penale dell’Ateneo friulano; il garante dei detenuti del Comune di Udine, Andrea Sandra. Modererà Enrico Amati, docente di diritto penale dell’Università di Udine:
«La realizzazione di questo attività progettuale – spiega la professoressa Rombi – testimonia l’attenzione che il nostro Ateneo, tra gli enti firmatari nel 2022 dell’Accordo di co-progettazione, sempre riserva alle attività volte al potenziamento delle relazioni e della collaborazione tra il mondo dell’esecuzione della pena, le istituzioni pubbliche e la società civile».
L’incontro è organizzato da: associazione “Oltre quella sedia”, Dipartimento di Scienze giuridiche dell’Università di Udine, Ufficio distrettuale esecuzione penale esterna (Udepe) di Trieste, Comune di Udine, cooperativa “La.Se”.