Inaugurazione mercoledì 29 alle 9 nella sede della Fondazione Carigo in via Carducci

100 studiosi da domani a Gorizia per la XXIV edizione di FilmForum

Alle 21 al Kinemax i film restaurati Le Fer à cheval (1909) e l’anteprima di Killer of Sheep (1977)

Illustrazione di Stefano Ricci per FilmForum 2017
Sono oltre un centinaio gli studiosi, ricercatori e studenti provenienti dagli Atenei di tutta l’Europa e dal Nord America che si daranno appuntamento a Gorizia per la 24° edizione di FilmForum, manifestazione cinematografica unica nel panorama internazionale che si terrà dal 29 marzo al 2 aprile negli spazi della Fondazione Carigo, del polo Santa Chiara e del Kinemax in piazza Vittoria. 
 
Promossa e organizzata dal Dipartimento di Studi umanistici e del patrimonio culturale dell’Università di Udine, in collaborazione con l’Associazione Palazzo del Cinema/Hiša filma, la rassegna sarà articolata in tre momenti: il Convegno Internazionale di Studi sul Cinema per “Una storia del cinema senza nomi”, la scuola di formazione dottorale XV MAGIS Spring School e la rassegna di cinema, video e arti visive. Ospite d’eccezione dell’edizione 2017 sarà Jan-Christopher Horak, direttore del prestigioso UCLA Film and Television Archive di Los Angeles.
 
L’inaugurazione si terrà mercoledì 29 marzo, alle 9, nella sede della Fondazione Carigo in via Carducci 2 a Gorizia (Sala della Torre) alla presenza – tra gli altri - del rettore dell’Università di Udine Alberto De Toni, del sindaco di Gorizia Ettore Romoli e del presidente della Fondazione Cassa di Risparmio Gorizia Gianluigi Chiozza. Alle 21 al Kinemax si potrà assistere alla proiezione di Le Fer à cheval di Camille de Morlhon, opera del 1909 recentemente restaurata e, a seguire, all’anteprima del restauro di Killer of Sheep (1977) di Charles Burnett, titolo manifesto della “scuola” di cinema afroamericano degli anni Settanta che porta la firma di uno degli esponenti più significativi della cosiddetta L.A. Rebellion, unica occasione italiana di vedere una parte del lavoro di recupero condotto dagli archivi dell’UCLA di Los Angeles. Introduzione a cura di Jan-Christopher Horak e Hans-Michael Bock. 

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