Progetto del Dipartimento di lingue e letterature, comunicazione, formazione e società, del master in Poesia e sapienza e dell’Associazione laureati in lingue e letterature straniere

Itinerari di bellezza tra poesia, canto e arte

Dieci appuntamenti a Udine, Capriva del Friuli, Malborghetto, Montereale Valcellina, Pordenone, Tarcento, Tolmezzo e Trivignano Udinese. Tre in ricordo di Francesco Benozzo.

Sperimentare i modi in cui poesia e arti possono portare benessere alle persone, per superare barriere sociali, culturali e costruzioni identitarie. È l’obiettivo del nuovo progetto culturale “Itinerari di bellezza tra poesia, canto e arte” dell’Università di Udine sostenuto dalla Regione Friuli Venezia Giulia. Dieci appuntamenti, da febbraio e settembre, con arte, danza, letteratura, musica, tradizioni. Toccheranno Udine, Capriva del Friuli, Montereale Valcellina, Pordenone, Tarcento, Tolmezzo e Trivignano Udinese. A Francesco Benozzo, recentemente mancato prematuramente, saranno dedicati tre incontri. Benozzo è stato candidato al premio Nobel per la letteratura 2024, ma anche filologo, poeta, arpista, polistrumentista e studioso di musica antica e tradizionale.

L’iniziativa è promossa anche dal master in Poesia e sapienza, dall’Associazione laureati in lingue e letterature straniere e dal Dipartimento di lingue e letterature, comunicazione, formazione e società dell’Ateneo friulano. Tutti gli incontri sono curati da Antonella Riem, che li introdurrà, Mattia Mantellato e Giada Ganis.

Il primo appuntamento, “Rifiorire in Val Resia: un atelier di danza resiana”, si terrà venerdì 21 febbraio, alle 16.30, nell’aula 1 di Palazzo Antonini a Udine (via Petracco 8). Si tratta di un laboratorio esperienziale che permetterà di entrare in contatto con la tradizione coreutica della Val Resia, in particolare quella carnevalesca, dando spazio alla poetica del canto tradizionale. L’incontro è curato dalla conservatrice culturale, Pamela Pielich, e dal presidente del Gruppo folkloristico Val Resia, Dino Valente. Porterà i saluti il vicepresidente e assessore regionale alla cultura e allo sport, Mario Anzil.

«Il nostro obiettivo – spiega la coordinatrice scientifica del progetto, Antonella Riem – è trovare un nuovo linguaggio che trasformi le barriere sociali, le metafore e le costruzioni identitarie verso modalità e linguaggi inclusivi. Attraverso nuove forme di espressione creativa, lavoriamo per facilitare un senso di compartecipazione, di pace fra i popoli, e di appartenenza a un mondo che si auspica condiviso in una visione multicomunitaria, che si esprima anche in forma multimediale e attraverso le nuove tecnologie digitali».

Gli altri incontri

Il 20 marzo, alle 13.30, a Tolmezzo, incontro su “La memoria della bellezza e il senso della vita: evento di arte partecipata con la medicina narrativa”. A cura della cantastorie e arte terapeuta, Piera Giacconi, e della Scuola italiana cantastorie. L’incontro si terrà presso l’Azienda pubblica di servizi alla persona della Carnia “San Luigi Scrosoppi”.

Il 7 aprile, alle 10, nella scuola primaria di Trivignano Udinese, “Laboratorio creativo: empatia oltre la specie”. A cura delle artiste visive Isabella e Tiziana Pers e di Rave East Village Artist Residency.

Il 13 aprile, alle 17.30, nel Centro culturale “Casa Langer” di Tarcento, “Print no border di Laura Bortoloni. Un’esperienza al margine”. A cura della conservatrice culturale, Pamela Pielich, e dell’Istituto zones contenuti culturali e “Casa Langer”.

Il 9 maggio, alle 18.30, alla Galleria d’Arte Hotel Santin a Pordenone, “Poetiche tra corpo e paesaggio: un archivio Mediterraneo in movimento”. A cura di Mattia Mantellato, docente di letteratura inglese all’Università “Kore” di Enna, coreografo e performer, e del musicista Filippo Franceschini.

Il 17 maggio, alle 17.30, nell’aula 1 di Palazzo Antonini a Udine, si terrà la prima iniziativa in memoria di Francesco Benozzo. Si intitola “Io sono una barriera frangivento/la vela lacerata di una nave". Antonella Riem dialogherà con Liviana Pitt, antropologa e danzatrice. A completare l’incontro, un intervento musicale del fisarmonicista ucraino Liubomyr Bogoslavets.

Il 21 giugno, alle 18, a Capriva del Friuli presso la Fondazione Villa Russiz, “The VillageEchoes: alla scoperta dei talenti”. A cura dell’artista e facilitatore Alessandro Rinaldi.

Il 28 giugno, alle 18, a Montereale Valcellina, nella Chiesa di San Rocco, “Maria che allatta. Una Madonna da riscoprire”. A cura dell’antropologa Erika Di Bortolo Mel e del Circolo Menocchio.

Il secondo ricordo di Benozzo si terrà il 21 settembre, alle 15, nell'aula T9 di Palazzo di Toppo Wassermann a Udine. Intitolato "Francesco Benozzo - Homo poeta" l'appuntamento vedrà la partecipazione dello storico Franco Cardini, di Antonella Riem e della studiosa di tradizioni terapeutiche popolari, Firmina Simonitto. Concluderà l'evento il Coro dell'Università di Udine diretto da Fabio Alessi che eseguirà canti tradizionali friulani.

Il 19 ottobre, alle 17, a Pignano di Ragogna, concluderà la rassegna l'ultimo ricordo di Francesco Benozzo, "L'altro da me e un altro di me". L'evento si aprirà con la messa di don Romano in memoria di Benozzo. Seguirà un dialogo tra Firmina Simonitto e Antonella Riema sul tema della guarigione nelle tradizioni popolari. Concluderà l'incontro il Coro della Chiesa della Natività con una selezione di canti popolari locali.