Oggi la prima riunione del tavolo di coordinamento tra Cciaa, Comune e Università

Dalla mobilità all'imprenditoria, “Udine 2024” definisce le priorità

Mobilità, cultura, sostenibilità, attrattività e qualità urbana, supporto all'imprenditorialità: scelti i primi gruppi lavoro

Immagine dell'incontro tenutosi a palazzo D'Aronco

Mobilità, coordinamento culturale, sostenibilità, attrattività e qualità urbana, innovazione e supporto all'imprenditorialità innovativa e giovanile. Sono i temi prioritari definiti oggi, 22 settembre, alla prima riunione di “Udine 2024, il neo tavolo di coordinamento costituito congiuntamente da Camera di Commercio, Comune e Università per mettere insieme categorie economiche, decisori pubblici e formazione per lo sviluppo della città e del Friuli.

E proprio durante la prima riunione tenutasi a palazzo D'Aronco alla presenza, oltre che dei tecnici, del sindaco Furio Honsell, dell'assessore all'Innovazione, Gabriele Giacomini, del presidente della Cciaa di Udine, Giovanni Da Pozzo e del rettore dell'ateneo friulano Alberto Felice De Toni, sono stati decisi gli ambiti di intervento e i relativi gruppi di lavoro che si metteranno all'opera fin da subito.

Invitati alla riunione anche i vertici di Friuli Innovazione che avrà il compito di studiare le migliori strategie legate al mondo dell'imprenditorialità, con l'intento di far percepire il territorio come un luogo aperto all'innovazione e con una visione che guardi anche ai Paesi confinanti o vicini.

Particolarmente sentito il tema della mobilità, il cui gruppo di lavoro avrà il compito di trovare le strategie migliori per l'integrazione non solo tra le aree economiche all'interno e all'esterno della città, ma tra tutte quelle, dall'università al centro storico, dalla fiera alla Tresemane, che negli ultimi decenni si sono sviluppate in modo non sinergico l'una con l'altra.

Definiti anche i tempi. Entro un paio di mesi, infatti, i gruppi di lavoro saranno chiamati a esporre i primi risultati da approfondire, da concretizzare o da portare all'attenzione di una discussione pubblica.