Online il 27 e 28 gennaio

I maggiori esperti di calorimetria e analisi termica al convegno nazionale biennale

Organizzato dal Dipartimento Politecnico di ingegneria e architettura, vedrà la partecipazione di numerosi studiosi e giovani italiani e stranieri

Andrea Melchior, presidente del comitato organizzatore (chair), e Marilena Tolazzi, co-chair.
Più di 120 iscritti da 11 Paesi, circa 100 comunicazioni scientifiche tra oral, posters e plenary. Sono i numeri della quarantaduesima edizione della “National Conference on Calorimetry, Thermal Analysis and Applied Thermodynamics”, il convegno internazionale che rappresenta il principale forum di discussione a livello nazionale per gli esperti nelle applicazioni di calorimetria e analisi termica, sia nella ricerca di base che applicata. L’evento, appuntamento di riferimento dell’Associazione Italiana di Calorimetria ed Analisi Termica (AICAT), è organizzato quest’anno dal Dipartimento Politecnico di ingegneria e architettura (DPIA) dell’Università di Udine e si svolgerà online nelle due giornate di mercoledì 27 e giovedì 28 gennaio con un intenso programma che prevede tre conferenze plenarie e quattro keynotes da parte di esperti italiani e stranieri.

Precedentemente programmato per lo scorso giugno, a causa della pandemia il convegno è stato rimandato e organizzato in modalità online a gennaio 2021. «Considerati i numeri di scambi e incontri virtuali scientifici – dicono gli organizzatori, Andrea Melchior e Marilena Tolazzi del DPIA – si tratta di una bella scommessa vinta, che ha dato ottimi frutti nonostante questo periodo così difficile».

Le principali applicazioni delle tecniche calorimetriche e di analisi termica sono la termodinamica delle fasi liquide, sistemi biologici, materiali, polimeri, scienze alimentari, beni culturali e ambiente. Durante il convegno verranno anche conferiti, con la collaborazione di TA Instruments, il premio AICAT-TA, rivolto a esperti riconosciuti nel campo della calorimetria e analisi termica, che verrà quest’anno assegnato a Giuseppe Arena dell’Università di Catania, e il premio “Alberto Lucci”, rivolto a giovani studiosi emergenti, che andrà a Maria Paciulli dell’Università di Parma.

«Tradizionalmente – spiega Melchior – il convegno ha sviluppato una forte impronta internazionale, grazie agli stretti rapporti di AICAT con le analoghe società europee. Quest’anno cun terzo delle comunicazioni presentate proviene da oltreconfine. Inoltre, per la prima volta in una conferenza a Udine è prevista una sessione poster virtuale realizzata sia tramite materiale consultabile online che flash presentations».

«Siamo riusciti in pochi mesi – aggiunge soddisfatto Melchior - a dare a un evento tradizionale una nuova veste online che conta già oltre un centinaio di iscritti provenienti principalmente dall’Italia, ma anche da diversi paesi europei e dal bacino del Mediterraneo. Se da un lato in questa forma di evento l’interazione è meno diretta, dall’altro ci ha permesso di favorire la partecipazione di studiosi, di cui molti giovani, da tutta Europa. Per quanto in nostra conoscenza questo è il primo evento scientifico di queste dimensioni organizzato nell’Ateneo in modalità online».

Sullo stesso tema

Giovedì 23 Giugno

Termodinamica: “Fernando Pulidori Prize 2022” a Martina Sanadar, ricercatrice dell’Università di Udine

I destinatari del premio sono brillanti studiosi under 30 che hanno pubblicato lavori di alto profilo scientifico nel campo della termodinamica e della cinetica di formazione di complessi di ioni metallici in soluzione

Martedì 12 Gennaio

I maggiori esperti di calorimetria e analisi termica al convegno nazionale biennale

Organizzato dal Dipartimento Politecnico di ingegneria e architettura, vedrà la partecipazione di numerosi studiosi e giovani italiani e stranieri

Giovedì 16 Giugno

Termodinamica dei complessi: a Udine il convegno annuale

Attesi oltre un centinaio di esperti del settore da tutta Europa