Linguaggio e retorica tra violenza, guerra e non-violenza

Martedì 10 febbraio, con inizio alle 10.45 a palazzo Garzolini-di Toppo Wassermann a Udine (via Gemona 92) si terrà la giornata inaugurale dell'anno accademico 2015 del dottorato interateneo in “Storia delle società, delle istituzioni e del pensiero. Dal Medioevo all'Età Contemporanea” delle università di Trieste e Udine.

Il programma annuale del dottorato avrà come titolo “Linguaggi. Culture-Politica-Comunicazione” e si aprirà con una conferenza su “Linguaggio e retorica tra violenza, guerra e non-violenza” tenuta da Giorgio Mariani dell'Università La Sapienza di Roma, presidente dell’International American Studies Association.

I lavori proseguiranno alle 15 con un seminario di Marina Sbisà dell'Università di Trieste su "Il linguaggio e la violenza: contrapposizione e complicità".

Alle 18 visita guidata alla mostra “Una memoria mille voci” dedicata alla scrittrice e deportata francese Charlotte Delbo. L’esposizione, allestita nel velario di palazzo di Toppo Wassermann, è organizzata dall’Istituto friulano per la storia e il movimento di liberazione e dalla Scuola Superiore dell’Università di Udine.

Introdurranno la giornata i saluti del delegato alla ricerca dell’Ateneo friulano, Roberto Pinton; della coordinatrice e del vice coordinatore del dottorato, Elisabetta Vezzosi (Università di Trieste), e Andrea Zannini (Università di Udine). L'ingresso è libero.