Le voci dell’inchiesta: “Realtà mai viste”

Dopo un anno di pausa, il festival “Le voci dell’inchiesta” ritorna con la IX edizione che si terrà al Cinemazero di Pordenone, dal 13 al 17 aprile, per “esercitare, in un’epoca troppo sbrigativa, la memoria dell’oggi”.

 

Le voci dell’inchiesta è un appuntamento annuale che sviluppa il concetto di inchiesta giornalistica attraverso diversi mezzi di comunicazione, dalla carta a internet passando per televisione e cinema con proiezioni, incontri, letture ma anche dibattiti e workshop. Il documentario contemporaneo riveste un ruolo importante in questo festival perché percepito come vivo, un genere in cui la realtà si mostra con una forza eccezionale.

 

Questa edizione si concentra su “Realtà mai viste”, ossia su quelle pellicole che non vengono distribuite in maniera sufficiente e adeguata nelle sale, nonostante la qualità e l’originalità. I temi ruoteranno attorno a diversi argomenti di attualità, tra i quali le forti migrazioni che sta vivendo l’Europa, i nuovi tipi di famiglia e la coscienza ecologica. Uno spazio sarà dedicato anche alle foto d’inchiesta attraverso gallerie virtuali in negozi nel centro città. Una dedica particolare verrà fatta a Liliana Cavani, sceneggiatrice e regista, attraverso gli inediti conservati nell’archivio di Cinemazero.

 

Tra i film in anteprima nazionale “Quando la terra chiama” con la presenza del regista, Massimo Garlatti Costa, un documentario che racconta le iniziative dei “figli lontani” del Friuli a seguito del terremoto che ha colpito la regione nel 1976, di cui quest’anno ricorre il 40° anniversario.