Venerdì, 28 aprile, alle 11, a palazzo Antonini a Udine
Nikola Šop poeta di Gesù e del cosmo
Presentazione del volume dedicato al poeta croato di origine bosniaca, curato da Fedora Ferluga-Petronio
“Nikola Šop. Poeta di Gesù e del cosmo” (Raffaelli Editore, 2017) è il titolo del volume che sarà presentato all’Università di Udine venerdì 28 aprile, alle 11, nella sala Gusmani di palazzo Antonini a Udine (via Petracco 8). Si tratta della più ampia antologia in traduzione italiana delle liriche, prose e radiodrammi di Nikola Šop (Jajce 1904 – Zagabria 1982), poeta croato di origine bosniaca, brani scelti, tradotti e commentati da Fedora Ferluga-Petronio, docente di letteratura serba e croata del Dipartimento di Lingue e Letterature, Comunicazione, Formazione e Società (Dill) dell’Ateneo friulano.
Šop è il massimo esponente della poesia metafisica croata ed è considerato uno dei massimi rappresentanti della poesia metafisica europea. Ferito durante il primo bombardamento tedesco di Belgrado il 6 aprile del 1941, restò paralizzato per il resto della sua vita.
«La sua poesia – spiega Ferluga-Petronio – passa così da una fiduciosa religiosità d’ispirazione francescana a insospettabili dimensioni cosmiche. Pur ostacolato dal regime continuerà a pubblicare fino alla fine dei suoi giorni, ma lacerato da un profondo dualismo spererà invano nella possibilità di un incontro fra microcosmo e macrocosmo».
Oltre alla curatrice interverranno l’editore Walter Raffaelli e l’illustratore del libro Claudio Mario Feruglio. Leggeranno testi tratti dall’opera, Ljerka Hofman in croato, e Paolo Bortolussi in italiano. La presentazione è organizzata con il patrocinio del Consolato Generale della Repubblica di Croazia a Trieste e della Comunità croata del capoluogo giuliano.