Aperture 47/19

Nuovi materiali per ripensare il mondo

Conferenza di Nicola Marzari (École polytechnique federale de Lausanne, Svizzera)

Le età della civiltà umana hanno preso spesso il nome dei materiali che le hanno definite – pietra, bronzo, ferro – e forse dovremo aggiungere petrolio, silicio, uranio: materiali che ci salvano e ci uccidono. Che cosa serve ora per sopravvivere, per vivere, e per vivere meglio? Come possiamo tenere assieme un pianeta intossicato che si avvia verso i dieci miliardi di abitanti? Come facciamo a scoprire, inventare, e trarre beneficio dai nuovi materiali di cui abbiamo bisogno, comprendendo e prevedendo ‘in silico’ gli effetti, anche negativi, che possono avere?

 

IL RELATORE

Nicola Marzari, dopo essersi laureato in Fisica all’Università di Trieste, ha conseguito nel 1996 il dottorato di ricerca in fisica presso l’Università di Cambridge. Dopo un periodo di ricerca alle Universita’ di Rutgers e Princeton, ha preso la docenza nel 2001 al Massachusetts Institute of Technology (MIT), dove è rimasto fino al 2010, quanto gli è stata offerta ad Oxford la prima cattedra “statutoria” nella storia della università per le simulazioni dei materiali. È poi arrivato all’EPFL a Losanna, dove, oltre alla cattedra di teoria e simulazioni di materiali, dirige anche il centro di ricerca MARVEL, un progetto di dodici anni che coinvolge quaranta gruppi di ricerca. È autore di numerosissime pubblicazioni e ha tenuto più di cinquecento conferenze e seminari, su invito, presso prestigiose istituzioni. Nel 2018 ha ricevuto l’IBM Faculty Award.

L’incontro rientrava negli appuntamenti ‘Aperture 2019’, iniziativa coordinata dai proff. Francesco Nazzi e Angelo Vianello: martedì 8 gennaio 2019, Aula Pasolini, Palazzo di Toppo Wassermann, Udine. Evento organizzato dall’Università di Udine, in collaborazione con la Fondazione Friuli.