Conclusa la prima edizione del percorso di master

Primi esperti in gestione della risorsa acqua formati dal master di II livello dell’Ateneo

Trentatre i partecipanti formati per affrontare la difesa e lo sfruttamento sostenibile della risorsa acqua nelle diverse realtà territoriali

I primi diplomati del master "Innovazione tecnologica e management del ciclo idrico integrato – Esperto nel settore della risorsa acqua" e alcuni dei docenti
Sono 33 i primi esperti in gestione della risorsa acqua formati dalla prima edizione del master universitario di II livello in Innovazione tecnologica e management del ciclo idrico integrato – Esperto nel settore della risorsa acqua dell’Università di Udine. Il master, organizzato in collaborazione e con il sostegno dei quattro gestori del Ciclo Idrico Integrato (CII) regionali - Cafc spa, Hydrogea spa, Poiana spa e Irisacqua srl - ha fornito ai partecipanti competenze nel campo dell’ingegneria dell’acqua e delle tematiche applicate o applicabili al Ciclo idrico integrato, attraverso lezioni e progetti di ricerca realizzati in stretta sinergia con i gestori regionali del CII e con la collaborazione dell’Autorità Unica per i Servizi Idrici e Rifiuti (AUSIR) del Friuli Venezia Giulia, dell'Ordine degli ingegneri della provincia di Udine, e con il supporto della Cattedra Unesco.

Il percorso di master ha reso i partecipanti in grado di affrontare con strumenti e soluzioni moderne le nuove sfide che la difesa e lo sfruttamento sostenibile della risorsa acqua impongono alle varie realtà territoriali. «Le professionalità che operano nel campo del CII – sottolinea il direttore del master, Daniele Goi - attualmente devono possedere nuove conoscenze multidisciplinari che riguardano i nuovi approcci al dimensionamento e alle simulazioni quali-quantitative di tutte le unità del CII, assieme al controllo degli impatti ambientali generati dall’intera filiera CII. Il master CII ha permesso di riscoprire l'acqua risorsa nella sua dimensione tecnico-scientifica ed economico-gestionale, con una nuova consapevolezza e assieme a persone straordinarie».

Dei 33 corsisti, il 63% erano uomini, per un range di età piuttosto ampio, dai 27 ai 64 anni. Molti i laureati dell’Ateneo friulano, ma non solo, e principalmente ingegneri ambientali e civili, ma anche laureati in geologia, in economia e in fisica, tutti già lavoratori, in gran parte già del settore. Venticinque gli iscritti provenienti dal Friuli Venezia Giulia, 6 dal Veneto e 1 rispettivamente da Trentino – Alto Adige e Sicilia.

Il master in Innovazione tecnologica e management del ciclo idrico integrato – Esperto nel settore della risorsa acqua si inserisce nelle realtà didattiche “continuous learning”, con l’obiettivo di potenziare le professionalità degli operatori del CII, sviluppare nuovi approcci metodologici nella caratterizzazione e progettazione delle unità del CII, introdurre nuovi criteri multidisciplinari per monitoraggi e verifiche di infrastrutture, processi e metodi nella filiera del CII, offrire nuovi elementi di management e controllo del CII a supporto di una gestione ottimale del Servizio Idrico Integrato (SII) e affrontare le attuali evidenze normative e legislative del CII e SII.

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