Al via il progetto Hadraticum Data Hub (HATCH)
Il progetto Hadriaticum Data Hub (HATCH) è iniziato a Udine con il primo incontro fra partner di progetto. Questo progetto sta capitalizzando i risultati dei progetti Interreg Italia-Croazia conclusi di recente con l'obiettivo di armonizzare i parametri chimici, fisici, biologici ed ecologici di vari programmi di monitoraggio e sviluppare protocolli per la loro applicazione nella pianificazione dello spazio marino, contribuendo così all'efficace conservazione del Mare Adriatico.
La conservazione dell'Adriatico, hotspot di biodiversità, ma anche fragile ecosistema, dipende da misure di protezione basate su conoscenze multidisciplinari e scientificamente ottenute. Vari programmi di ricerca condotti nell'ambito dei progetti Interreg Italia-Croazia conclusi di recente hanno contribuito in modo significativo alla nostra conoscenza di questo bacino, ma hanno anche rivelato alcune lacune. Vale a dire, molti indicatori dello stato di conservazione non sono standardizzati, il che rappresenta un problema nel processo decisionale.
Questa è la motivazione principale alla base del progetto HATCH: scambiare esperienze e risultati dei progetti passati e sviluppare protocolli per la standardizzazione dei dati provenienti da diversi progetti volti alla ricerca e al monitoraggio della qualità microbiologica, chimica e fisica dell'acqua, degli inquinanti, del rumore subacqueo e della conservazione stato delle specie animali e vegetali. Inoltre, il progetto HATCH produrrà linee guida sull'applicazione dei dati multidisciplinari nella pianificazione dello spazio marino.
Il progetto HATCH nasce dalla collaborazione tra l'Università degli Studi di Udine in qualità di capofila, il Consorzio CORILA per il coordinamento delle attività di ricerca relative al sistema lagunare di Venezia, la Regione Marche, l'Università Istriana di Scienze Applicate, l'Istituto Mondiale di Ricerca e Conservazione Marina Blue World e l'Università di Spalato come partner di progetto. Oltre ai partner del progetto, altri tre partner esterni svolgeranno un ruolo significativo nell'attuazione delle attività del progetto: il CNR IRBIM e l'Università Politecnica delle Marche di Ancona e il Comune di Monfalcone.
Il progetto di durata annuale, ha un valore totale di 566.000 EUR ed è cofinanziato dall'UE attraverso il FESR e il programma di cooperazione transfrontaliera Interreg Italia-Croazia.
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The project Hadriaticum Data Hub (HATCH) has started by holding the initial meeting of project partners in Udine. This project is capitalizing on results of the recently finished Interreg Italy-Croatia projects with the aim to harmonize chemical, physical, biological and ecological parameters from various monitoring programs and develop protocols for their application in Marine Spatial Planning, thus contributing to effective conservation of the Adriatic Sea.
Conservation of the Adriatic, a biodiversity hotspot, but also a fragile eco-system, depends on protection measures based upon multi-disciplinary, scientifically obtained knowledge. Various research programs conducted within the recently finished Interreg Italy-Croatia projects have significantly contributed to our knowledge of this basin but have also revealed some gaps. Namely, many indicators of conservation status are not standardized, which presents a problem in decision-making.
This is the main motivation behind the HATCH project – to exchange experiences and results from the past projects and develop protocols for standardization of data coming from diverse projects aimed at research and monitoring of microbiological, chemical and physical water quality, pollutants, underwater noise and conservation status of animal and plant species. Besides this, HATCH project will produce guidelines on the application of multi-disciplinary data in Marine Spatial Planning.
The project HATCH is a collaboration between the University of Udine as the lead partner, CORILA Consortium for coordination of research activities concerning the Venice lagoon system, Marche Region, Istrian university of applied sciences, Blue World Institute of Marine Research and Conservation and University of Split as project partners. Besides project partners, additional three external partners will play significant role in implementation of project activities – CNR IRBIM and Marche Polytechnic University from Ancona and Municipality of Monfalcone.
The total worth of the project is 566 000 EUR and it is co-financed by the EU through ERDF and Interreg Italy-Croatia cross-border cooperation program. The project has started in June and will end in June 2023.