29 Marzo 2004
Inaugurato il reparto al Policlinico universitario di Udine
Attività a regime alla clinica di Malattie infettive
"Reparto altamente specializzato al servizio
delle strutture sanitarie e della popolazione"
Al padiglione Scrosoppi nell'area del polo sanitario udinese, la clinica di Malattie infettive del Policlinico universitario di Udine, con l'attivazione del reparto dedicato alle degenze, ha raggiunto la piena operatività. L'attività della Clinica universitaria, in strutture costituite secondo i migliori standard e grazie a équipes mediche ed infermieristiche altamente specializzate, è in grado di seguire, dal punto di vista dell'assistenza e della ricerca, un'ampia gamma di problematiche, tra cui alcune di particolare rilevanza specialistica, come l'infezione da HIV, le patologie contagiose a trasmissione aerogena (tubercolosi, polmonite atipica ecc.), le infezioni in ambito ematologico e trapiantologico, le patologie comunitarie di elevata complessità (endocarditi, osteomileiti, ecc.), il rischio infettivo nosocomiale, e le patologie tropicali e parassitarie. "La clinica di Malattie infettive - ha detto all'inaugurazione il rettore Furio Honsell - ha un ambito di applicazione ampio, è indispensabile per tutto il polo sanitario cittadino, caratterizzato dall'attività trapiantologica anche ospedaliera, ed è punto di riferimento per varie specialità mediche". "Una struttura - ha aggiunto il presidente del Policlinico, Fabrizio Bresadola, per l'assistenza ai cittadini, ma anche per la didattica e la ricerca".
"La Clinica - ha affermato il direttore, Pierluigi Viale - si propone come punto di riferimento assistenziale, scientifico e formativo di qualità, nell'ottica di una gestione multidisciplinare delle complesse problematiche cliniche ed epidemiologiche correlate alla patologia ed eziologia microbica, e mette la propria professionalità ed entusiasmo a disposizione di tutti i colleghi e della popolazione". Aspetti, questi, sottolineati anche dal sindaco di Udine, Sergio Cecotti, e dal presidente dell'Ordine dei medici, Luigi Conte. "La clinica di Malattie infettive - ha detto il vicepresidente del consiglio regionale, Carlo Monai - rappresenta un'ulteriore medaglia di cui può fregiarsi il Policlinico udinese", "il cui percorso di consolidamento - ha detto il presidente della provincia di Udine, Marzio Strassoldo - sta dando notevoli frutti". "Il Policlinico universitario di Udine - ha concluso il vicepresidente del consiglio regionale, Roberto Asquini - non solo fornisce un servizio sanitario qualificato, ma rappresenta anche un polo di interesse scientifico internazionale che va sempre più valorizzato da parte della Regione, abbandonando i campanilismi".
Al primo piano del padiglione la clinica di Malattie infettive conta 13 posti letto dedicati alla degenza, distribuiti in 5 stanze doppie e 3 singole, 4 posti letto dedicati al day hospital, e l'ambulatorio diagnostico. Al piano terra è operativa la struttura ambulatoriale finalizzata alla gestione dei pazienti con infezione da HIV, dei viaggiatori internazionali, della diagnosi e cura delle parassitosi intestinali, delle malattie infettive a trasmissione materno-fetale e le patologie infettive osteo-articolari. Tutte le stanze della Clinica sono ad altissima tecnologia, con accesso attraverso zona filtro e sistema di pressioni variabili per garantire, quando necessario, le condizioni ottimali di isolamento. Nelle stanze singole, inoltre, sarà attivato un sistema di monitoraggio centralizzato dei parametri vitali dei pazienti che garantirà sia un'assistenza di tipo semi-intensivo, sia in condizioni di isolamento restrittivo per situazioni cliniche di particolare rischio epidemiologico, dalla tubercolosi bacillifera alla Sars.
"L'apertura della scuola di specializzazione in Malattie infettive - ha annunciato Viale -, prevista nel novembre di quest'anno, sarà un'ulteriore possibilità di stimolo culturale per l'équipe medica e infermieristica della clinica", "e - ha detto Honsell - una significativa opportunità per i neolaureati interessati alla disciplina, oggi costretti ad emigrare fuori dal Friuli per completare il loro percorso formativo in tale contesto". La clinica di Malattie infettive del Policlinico universitario ha cominciato ad operare nell'aprile del 2003 grazie all'attivazione dell'attività di ambulatorio e consulenza (oltre 1.800 negli 8 mesi del 2003). A gennaio 2004 l'attivazione dell'attività di day hospital e a febbraio 2004 l'apertura della sezione di degenza, dove, nei primi 40 giorni di attività, sono stati effettuati 35 ricoveri.