Sindrome da allettamento, conseguenze e terapie in un convegno

Appuntamento venerdì 13 maggio al Gervasutta

        Un convegno per fare il punto sulle conseguenze indotte sugli apparati cardiovascolare e muscolo scheletrico dall’allettamento prolungato. Organizzato dalla scuola d specializzazione in Medicina dello sport, dal Centro di eccellenza Mati e dal corso d laurea in Fisioterapia dell’università di Udine e dall’Area di ergonomia e terapia occupazionale del dipartimento di Medicina riabilitativa dell’Istituto di medicina fisica e riabilitazione di Udine, il convegno “Sindrome da allettamento: aspetti fisioterapici e riabilitativi” si terrà venerdì 13 maggio dalle 9.30 all’Istituto di medicina fisica e riabilitativa in via Gervasutta 48, a Udine

        Le tematiche trattate «non hanno solo una valenza culturale e organizzativa nei confronti dei pazienti degenti in fase clinica di acuzie o post-acuzie – spiega Marsilio Saccavini del comitato scientifico organizzativo -, ma si estende a tutte quelle condizioni di ridotto movimento che interessano molto spesso la popolazione anziana del nostro paese. Il convegno si configura, quindi, in un tentativo di gettare un ponte tra la ricerca fisiologca di base e la fisiopatologia clinica». 

        Il convegno, partendo da esperienze accumulate nel corso di ricerche sperimentali, durante le quali sono stati indagati gli adattamenti fisiologici alla microgravità nell’uomo, illustrerà, attraverso una serie di simposi, i meccanismi che conducono all’intolleranza della posizione eretta. Si discuteranno inoltre le implicazioni sulla capacità di esercizio, sul massimo consumo di ossigeno e sulla forza e morfologia muscolari. Saranno infine analizzate le modalità di ripristino riabilitativo delle funzioni motorie e le contromisure fisiche adatte a contrastare le conseguenze dell’allettamento.