Opportunità da un cofinanziamento ministeriale a valere su risorse del Pnrr

Dottorati innovativi, 79 borse attivabili dall'Ateneo con le imprese

Manifestazioni di interesse inoltrabili dalle aziende entro l’8 maggio

79 borse finalizzate a sostenere dottorati innovativi nell’ambito delle imprese potranno essere attivate dall'Università di Udine grazie a un cofinanziamento ministeriale a valere su risorse del Pnrr (D.M. 117/2023). Con decreto rettorale è stato emanato l'avviso per la raccolta di manifestazioni di interesse finalizzate alla presentazione di progetti di ricerca triennali basati su partenariati pubblico-privati. Le imprese hanno tempo fino all'8 maggio per inoltrare all'Ateneo le proprie proposte progettuali.

I dottorati di ricerca di cui i dipartimenti dell'Università hanno proposto l'istituzione/attivazione nell'a.a. 2023/2024 sono: Ingegneria industriale e dell’informazione; Scienze dell'ingegneria energetica e ambientale; Informatica e intelligenza artificiale; Scienze matematiche e fisiche; Scienze e biotecnologie agrarie; Scienze degli alimenti; Medicina molecolare; Scienze mediche cliniche e traslazionali; Accounting and Management; Storia dell'arte, cinema, media audiovisivi e musica; Studi linguistici e letterari; Diritto per l'innovazione nello spazio giuridico europeo. L'Università sta altresì aderendo a corsi di dottorato di interesse nazionale su diversi temi riferiti al Piano nazionale di ripresa e resilienza.

Le proposte progettuali, tra i principali aspetti, dovranno avere una durata triennale (l'avvio coinciderà con l'inizio dei percorsi dottorali previsto per il 30 dicembre 2023); riguardare aree disciplinari e tematiche coerenti con i fabbisogni del Paese e orientate a soddisfare le esigenze di innovazione delle imprese; contribuire agli obiettivi climatici e digitali del Pnrr, nonché alla parità di genere e valorizzazione dei giovani; prevedere periodi di studio e ricerca sia in impresa, da un minimo di 6 a un massimo di 18 mesi (anche non continuativi), sia all'estero, per 6 mesi (anche non continuativi).

I costi per tre anni di borsa di dottorato ammontano a 70 mila euro, di cui 30 mila coperti dal finanziamento ministeriale. L'impresa interessata a sviluppare un proprio progetto dovrà garantire un cofinanziamento di almeno 40 mila euro (elevato ad almeno 50 mila per i dottorati di interesse nazionale) e un'organizzazione di mezzi e strutture coerente con gli obiettivi da perseguire.

Per candidarsi, le imprese dovranno sottoporre la propria manifestazione di interesse entro l’8 maggio, compilando e inviando tramite PEC – all’indirizzo email amce@postacert.uniud.it – il modulo allegato all’avviso e la proposta progettuale. Per maggiori informazioni su requisiti e modalità di candidatura e selezione cliccare qui.

«Il cofinanziamento del Ministero dell'Università e della ricerca destinato all'Ateneo nell’ambito del Pnrr – afferma Alessandro Trovarelli, delegato per la Ricerca – consentirà di rafforzare ulteriormente la collaborazione tra l'Università e il tessuto imprenditoriale. I progetti permetteranno di intercettare gli obbiettivi del Piano nazionale di ripresa e resilienza e contribuire a rispondere ai fabbisogni di ricerca e innovazione delle imprese, favorendo anche l'ingresso di giovani ricercatori nelle stesse».

Sullo stesso tema

Venerdì 26 Maggio

Futuro della montagna, a Malborghetto convegno internazionale

Dall'8 al 10 giugno si parlerà di energia sostenibile, biodiversità, qualità della vita, nuove professioni, giovani e comunità

Lunedì 15 Maggio

Dottorati di ricerca, presentazione dei corsi disponibili all'Ateneo

Il 17 maggio, alle 16, a Palazzo Antonini e il 18 maggio, alle 16.30, al polo dei Rizzi

Lunedì 15 Maggio

La matematica Cristiana De Filippis ospite dell'Ateneo

Il 17 maggio, dalle 15, al polo dei Rizzi, incontro con la ricercatrice annoverata tra i migliori giovani matematici europei