Indagine patrocinata dall’Associazione italiana celiachia

Fertilità e gravidanza nella donna celiaca, al via uno studio per una tesi di laurea in ostetricia

Le donne interessate possono compilare un questionario online

Qual è il rapporto tra celiachia e gravidanza? È la domanda alla quale cercherà di dare una prima risposta una ricerca osservazionale svolta per la tesi di laurea di Carlotta Abrami, studentessa di Cividale del Friuli all’ultimo anno del corso di laurea in ostetricia dell’Università di Udine. Lo studio si rivolge alle donne celiache che hanno avuto una gravidanza o che hanno sofferto di problematiche riproduttive prima e dopo la diagnosi. L’indagine, partita a maggio, è aperta al contributo di tutte le interessate fino ad ottobre di quest’anno. Prevede infatti la compilazione di un questionario online da parte di donne affette da celiachia. La ricerca, che vede come responsabile scientifico Lorenza Driul coadiuvata da Martina Arcieri, è stata approvata dalla Commissione dipartimentale per la sperimentazione e la protezione della persona del Dipartimento di area medica dell’Ateneo. È inoltre patrocinata dall’Associazione italiana celiachia che collabora alla sua realizzazione. Per maggiori informazioni e partecipare alla ricerca visitare il sito

Lo studio clinico osservazionale si avvale di un questionario specificamente ideato e divulgato tramite i canali digitali dell’Associazione italiana celiachia. Lo scopo primario è quello di valutare la correlazione tra conduzione di una dieta senza glutine e gli esiti ostetrici nelle donne gestanti celiache.

«La ricerca – spiega la professoressa Driul, coordinatrice del corso di laurea interateneo Udine-Trieste in Ostetricia – nasce da un profondo interesse personale della studentessa collegato alla propria storia clinica. Durante il proprio percorso formativo, ha potuto constatare come il dato anamnestico della Celiachia venisse spesso sottovalutato dal personale sanitario. Questo elemento necessita, invece, di approfondimento non solo in ambito gastroenterologico, ma anche ostetrico. Concluso lo studio, saranno divulgati i risultati che potranno aiutarci a comprendere meglio la relazione tra celiachia e gravidanza e, inoltre, a sensibilizzare il personale sanitario su questo importante argomento. I dati ottenuti potranno indirizzarci verso studi mirati sulla problematica».