Sono stati 170 i progetti candidati da tutto il Triveneto
Idee imprenditoriali per diffondere tecnologie green e digitali al Selection day di Inest
Il 3 dicembre, ore 9, auditorium della Biblioteca scientifica: presentazione e selezione tra 30 progetti, 5 dell’Ateneo,
che potranno diventare imprese
Trenta idee imprenditoriali innovative finalizzate a diffondere nel Triveneto i benefici delle tecnologie green e digitali, nate nell’ambito del progetto Inest, saranno presentate nel “Selection Day” dell’Università di Udine martedì 3 dicembre. L’appuntamento si terrà, dalle 9, nell’auditorium della Biblioteca scientifica (via Fausto Schiavi 44). I saluti iniziali con l’introduzione alla giornata saranno portati da Piergiorgio Comuzzo, dell’Ateneo friulano, e Carlo Bagnoli, dell’Università Ca’ Foscari di Venezia. Seguiranno le presentazioni dei progetti da parte dei gruppi di ricercatori che li hanno ideati.
Le 30 idee innovative sono state selezionate da 170 candidature provenienti da tutto il nord est. Alla fine della giornata (alle 19 circa) saranno scelte le 15 migliori idee imprenditoriali che potranno accedere alla fase della cosiddetta “accelerazione” che porta alla nascita e allo sviluppo di start up e spin off.
Tra i 30 progetti promettenti, cinque sono proposti dall’Ateneo friulano, di cui quattro hanno partecipato con successo all’ultima edizione di Start Cup: Aerofat, CH2iTO, FoodLife Next, PrometeUS e The Infinite Loop.
Le idee imprenditoriali e i gruppi
AeroFat è un progetto volto alla produzione di farine vegetali porose, inodori, incolori e insapori, ottenute dal recupero di sottoprodotti dell’industria ortofrutticola attraverso un processo di disidratazione innovativo basato sull’utilizzo dell’anidride carbonica. L’obiettivo è ridurre gli sprechi e fornire alternative salutari ai grassi saturi, contribuendo a una dieta più sana e sostenibile. Al progetto lavorano Lorenzo De Berardinis, Stella Plazzotta, Sonia Calligaris, Lara Manzocco.
Ch2itO è una risposta innovativa all’inquinamento delle acque, una delle sfide ambientali più urgenti del nostro tempo. Controlla la salubrità dell’acqua, ottimizzando la gestione delle risorse idriche e purificandola da sostanze tossiche come metalli pesanti e materie plastiche. Il team progettuale è formato da Leonardo Borsatti e Marco Sclausero.
FoodLife Next è un software innovativo per le aziende alimentari per prevedere il termine minimo di conservazione (“da consumarsi preferibilmente entro”) con grande accuratezza, riducendo al contempo tempi e costi di analisi. Risponde a esigenze aziendali legate a problemi reputazionali ed economici dovuti a previsioni errate. L’equipe è composta da Maria Cristina Nicoli, Monica Anese, Marilisa Alongi.
PrometeUS sviluppa robot autonomi per la pulizia e la diagnostica dei pannelli fotovoltaici, affrontando il problema della perdita di efficienza causata dalla sporcizia. Con tecnologia all’avanguardia, offre un servizio innovativo per aumentare la produttività dei parchi fotovoltaici in modo sostenibile. I componenti del gruppo sono Francesco Benedetti, Elena Pecile, Alex Zanatta, Giulio Milan, Amos Fuligni, Lorenzo Fanello.
The Infinite Loop è un progetto che prevede una piattaforma che offre televisite, servizi di prescrizione digitale e monitoraggio remoto dei pazienti, riducendo la necessità di visite fisiche, garantendo la stessa privacy di uno studio medico. I punti di forza includono la comodità, l’accessibilità, l’efficienza dei costi e la capacità di fornire cure continue. Funzionalità avanzate, come strumenti diagnostici basati sull’intelligenza artificiale e l’integrazione con dispositivi indossabili per la salute consentono cure personalizzate e previsioni sullo stato di salute.
Il consorzio Ecosistema innovazione Inest è stato costituito da 11 soci fondatori del Nordest, tra cui l’Università di Udine. Il suo obiettivo è favorire lo sviluppo di tecnologie innovative per il benessere delle persone, la diffusione della cultura e la crescita economica e imprenditoriale nel Triveneto.