Seminario mercoledì 3 maggio al Centro Polifunzionale di Gorizia

Da turista fotografico alla professione di fotografo

L’esperienza di una laureata di Relazioni pubbliche

Uluru (foto: Samantha Olivo)

Il cosiddetto “turismo fotografico” è una forma di turismo di nicchia in cui la fotografia diventa la motivazione principale del viaggio, anziché un semplice accessorio. Ma la fotografia può diventare una fonte di ispirazione per il proprio futuro? Lo spiegherà Samantha Olivo, laureata in Relazioni pubbliche che ha approfondito questo tema nella sua tesi di laurea con Gian Pietro Zaccomer, che presenterà l’incontro, in programma mercoledì 3 maggio alle 16.15 nell’aula magna di Santa Chiara al Centro Polifunzionale di Gorizia, organizzato con il sostegno della Fondazione Cassa di risparmio di Gorizia.

Durante l’incontro, rivolto in particolare agli studenti, verrà esplorato il percorso professionale della relatrice, che ha unito la sua passione per la fotografia alla sua carriera. Dopo aver accompagnato per il suo lavoro di tesi due gruppi di turisti fotografici a Budapest e Cracovia, Olivo ha partecipato attivamente ai workshop fotografici organizzati dall'operatore turistico, dimostrando la sua passione per la fotografia. Uno dei suoi scatti è infatti stato selezionato e pubblicato sul sito web del National Geographic ungherese. “Grazie al suo talento e impegno – sottolinea Zaccomer – la fotografia è diventata per Olivo una concreta opportunità di lavoro. Tra i suoi lavori più interessanti ci sono quelli realizzati in Islanda e in Australia”.

Sullo stesso tema

Venerdì 1 Dicembre

Turismo fotografico e della memoria in Friuli Venezia Giulia

Convegno a Gorizia, martedì 5 dicembre, dalle 10, nell’aula Bommarco

Giovedì 30 Novembre

Lo sviluppo del turismo attraverso i big data e l'IA

Le opportunità offerte dall’analisi dei dati e dall’intelligenza artificiale protagoniste di un incontro organizzato dall’Ateneo nel polo di Gorizia

Lunedì 19 Giugno

Friuli–Marocco: turismo e patrimonio culturale, naturale e linguistico

Appuntamento giovedì 22 giugno, ore 9.30, Palazzo di Toppo Wassermann