Scuola interateneo di specializzazione in Beni archeologici, domande entro il 1 dicembre
Forma specialisti nella conoscenza, tutela, gestione, conservazione e valorizzazione del patrimonio archeologico
C’è tempo fino a giovedì 1 dicembre per presentare le domande di ammissione alla Scuola Interateneo di Specializzazione in Beni archeologici delle Università di Udine, Trieste, Venezia Ca’ Foscari, sede amministrativa Udine.
La Scuola è articolata in 4 curricula professionalizzanti, relativi ai settori scientifico disciplinari di carattere archeologico:
- Archeologia preistorica e protostorica
- Archeologia classica
- Archeologia tardoantica e medievale
- Archeologia orientale.
Trenta i posti disponibili per accedere al percorso formativo della durata di due anni e del valore di 120 crediti formativi universitari. Le domande vanno presentate online entro e non oltre il 1° dicembre 2022 connettendosi al sito https://uniud.esse3.cineca.it/Home.do
L’esame di ammissione si terrà nei giorni 13 e 14 dicembre a Udine.
Maggiori informazioni nel Manifesto degli studi.
L’attività didattica comprende lezioni e seminari e si terrà PREVALENTEMENTE ad AQUILEIA, presso il Museo Archeologico Nazionale-Soprintendenza per i Beni Archeologici del Friuli Venezia Giulia o presso strutture rese disponibili dalle Amministrazioni periferiche regionali nei mesi di aprile e maggio 2023. Il percorso formativo prevede poi la partecipazione a laboratori, scavi archeologici, stages in museo e tirocini presso le strutture del Ministero della cultura.
Alla Scuola si accede previo concorso di ammissione, per esami e per titoli, con laurea di secondo livello. Sono ammessi i laureati dei corsi di laurea specialistica in Archeologia (2/S) e magistrale in Beni Archeologici (LM-2); coloro che siano in possesso di una laurea del vecchio ordinamento equiparata alle precedenti; i candidati in possesso di titolo di studio straniero, che sia stato riconosciuto idoneo e i laureati in altre discipline che abbiano maturato, nell’ambito dei 300 CFU, un minimo di 90 crediti nei settori disciplinari dell’ambito caratterizzante o aver sostenuto (per i candidati in possesso della laurea del vecchio ordinamento o della laurea magistrale) esami ritenuti equivalenti dalla Giunta della Scuola di Specializzazione.
Il concorso avviene per titoli ed esami, consiste in una prova scritta sulle tematiche attinenti al curriculum prescelto e su una prova orale comprendente una discussione sulla prova scritta, una verifica della preparazione del candidato, una discussione sui titoli presentati, una prova di conoscenza delle lingue antiche attinenti all’indirizzo prescelto e di 2 lingue straniere moderne, a scelta del candidato, che abbiano rilevanza per gli studi del settore.